Maltempo: lettera di un cittadino preoccupato per la sorte della Colonna di Capo Colonna
Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta inviata alla redazione da parte di un cittadino crotonese, preoccupato dalla sorte della Colonna di Capo Colonna a causa del maltempo:
“Il forte scirocco è passato, fortunatamente , tanti danni in giro per la città, ma non certo quanto se ne vedevano in TV a Taranto. Ma ieri il mio pensiero era alla nostra colonna di Capocolonna, basterebbe poco, e lo dico da tempo!
Il clima cambia e si presenta sempre con picchi più violenti, non so se chi ne ha cura della bella colonna dorica lo mette in conto. Lei è fortissima!Da tremila anni è lì, ma mai vorrei che fosse ricordata la mia generazione perché non ha pensato a proteggerla.
Mi sono sempre chiesto perché non si può pensare ad un piccolo castelletto montato d’inverno , magaria pochi centimetri dai rocchi per fare da spalla ad un suo eventuale cedimento, evitando un disastroso crollo. Tanti anni fa l’ho immaginata come l’albero di una barca a vela, tenuto in piedida sartie d’acciaio, e ieri immaginavo la presenza di grosse corde a tenerla. Sono anni ormai che a questo nostro bene, che rappresenta la nostra memorie di popolo, non ci si può avvicinare per offrire il calore dei propri figli, calore che, mi piace pensare, ha garantito che arrivasse ai giorni nostri dritta , bella come nessuna architettura può essere oggi!
Ma proteggerla, sostenerla almeno nei mesi invernali è chiedere troppo?
Forse per qualche scienziato pieno di certezze o qualche burocrate affogato nelle sue scartoffie italiche…si.”
Lettera aperta
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