Confindustria Catanzaro: presentazione della 7ª edizione del premio “Best Pratcties”
Sono previste altre tappe che si terranno in diverse regioni tra le quali, oltre alla Calabria, Puglia, Basilicata, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Emilia Romagna, Sicilia, allo scopo di far conoscere l'iniziativa alle aziende interessate a partecipare. Il Premio si prefigge l’ obiettivo generale di presentare e premiare casi di successo ed è teso a divulgare una cultura dell'innovazione concreta e orientata al mercato al fine di generare opportunità commerciali sui territori e stimolare la domanda da parte di committenza pubblica e privata. Lo scopo dell’evento è, inoltre, quello di promuovere la cultura di rete e di raccogliere idee e progetti innovativi, sottoponendoli alla valutazione di influenzatori e decision makers, stimolando dal basso la creazione di una rete di innovatori nazionale e internazionale che promuova “l'innovazione Made in Italy” nel senso concreto del termine: generare investimenti e domanda, per far crescere anche il sistema produttivo esistente e renderlo più competitivo. Ciascuna azienda partecipante ha l’occasione di farsi conoscere, raccontando casi reali di innovazione e illustrando i risultati prodotti per i beneficiari, mettendo in risalto le proprie competenze specifiche e, contestualmente, guadagnandosi sul campo la possibilità concreta di sviluppare relazioni, fidelizzare i propri clienti e contribuire, in una logica di rete a maglia a larga, alla modernizzazione del sistema produttivo.
Due saranno le sezioni: la prima dedicata ad aziende mature e, la seconda, riservata alle start up per offrire a giovani talenti il contatto con investitori e imprenditori e aiutarli così a trasformare un’idea in un’attività aziendale. La scorsa edizione il Premio, che ha visto la partecipazione di oltre cento imprese, è stato vinto da un’impresa calabrese, Personal Factory, operante prevalentemente nel settore chimico per l'edilizia e con sede a Simbario, in provincia di Vibo Valentia. Quest'anno la manifestazione si prefigge di accompagnare le imprese verso una dimensione internazionale ed a questo scopo la Confindustria di Salerno ha consolidato i rapporti con l' Associazione Bridge to Italy (associazione no-profit con sede a Los Angeles ed in Calabria che si pone l'obiettivo di creare contatti tra imprese italiane e potenziali investitori americani) e la Fondazione Jacocca (che coinvolgerà i suoi ex allievi nella valutazione dei progetti, che quest'anno saranno presentati anche in inglese sul sito e sulla brochure). Prestigioso è il tavolo dei relatori: dopo le introduzioni di Giuseppe Gatto, Presidente di Confindustria Catanzaro, di Elena Console, Presidente del Terziario e di Enrico Mazza, Avvocato e Consulente d’Impresa, seguiranno: Paul Brandano, Direttore esecutivo del Global Access Program della School of Management della UCLA (Università della California, Los Angeles), una tra le più importanti scuole di business al mondo; Domenico Quaglio, Presidente di Bridge to Italy, un’associazione no profit con sedi in California, vicino Los Angeles e in Calabria, a Rende, il cui scopo è quello di collegare le aziende italiane con potenziali investitori statunitensi e di consentire alle compagnie statunitensi di accedere ai mercati tecnologici italiani; Fabio Filocamo, dirigente dell’Ufficio VI - Ricerca Industriale della Direzione Generale Ricerca del MIUR, vicario del Direttore Generale, è titolare della gestione del Fondo Agevolazioni alla Ricerca (FAR) e responsabile della gestione delle operazioni del PON Ricerca e Competitività 2007 – 2013.