Fli: riunione dell’esecutivo provinciale
Si è riunito ieri a Melicucco,nell'area tirrenica,l'esecutivo provinciale del FLI .Ha presieduto i lavori,il coordinatore provinciale Franco Romeo che in apertura dei lavori ha registrato un increscioso episodio riguardante il circolo di Oppido,che qualche organo d'informazione ha considerato sciolto,a causa di erronee notizie assunte.Giovanni Zappia, rappresentante di detto circolo,prendendo la parola, ha dichiarato che i 25 tesserati mamertini intendono continuare la loro azione politica a favore della causa del presidente Fini,impegno che cesserà' solamente allorquando lo statista dovesse abbandonare l'attività' politica.Zappia,portando il saluto del presidente del circolo, Nini' Saladino,assente per motivi di lavoro,ha pure stigmatizzato l'azione di taluni che in queste ore stanno effettuando inopportune pressioni su di loro per convincerli ad abbandonare Futuro e Libertà'. Successivamente, Francesco Grandinetti,coordinatore regionale della "Lista per l'Italia",all'uopo invitato, ha relazionato sui principi programmatici e sui presupposti politici e organizzativi dell'iniziativa da lui coordinata per volontà del Presidente Fini che gli ha affidato direttamente l'incarico.
Poi il dibattito si è' svolto sui temi da affrontare nella imminente campagna elettorale ed ognuno dei partecipanti ha contribuito a creare una discussione di rilevante spessore sulle proposte e sui temi che attraverso Grandinetti l'esecutivo intende trasferire agli estensori del programma nazionale. Nunzio Di Stefano,coordinatore amministrativo provinciale,ha quindi parlato della crisi che grava sulla piccola e media impresa e sulla difficoltà' di accesso al credito,suggerendo alcuni rimedi,come la necessità di avere più' personale specializzato anche nei lavori manuali,accanto ai tanti laureati che purtroppo molto spesso rimangono disoccupati. Filippo Sansotta si è' soffermato sul l'importanza dei giovani e sulla necessità' per loro di doversi sempre proporre. Andrea Francioni sottolinea come l'informazione delle attivita' del movimento provinciale debbano essere sempre ampiamente condivise all'interno del movimento,in modo da non apparire in contraddizione sulle varie tematiche di attualità' per il territorio.
Pino Cutrupi ha asserito che il cavallo di battaglia della campagna elettorale dovrà' essere il coraggio rappresentato dal partito che abbandonò' il governo Berlusconi non temendo di perdere varie "poltrone" di ministro e sottosegretario. Il giovane Fabriazio Familiari ha accentrato l'attenzione sul l'idea esposta dal ministro Elsa Fornero riguardo l'opportunità di retribuire gli stage effettuati dai giovani specializzandi.Patrizia Pelle,avvocato e già' candidata alla Presidenza della Provincia di Reggio Calabria, evidenzia la necessità' di modificare la norma che non permette alle Regioni,come la Calabria,che hanno violato il patto di stabilità di compensare alle imprese,attraverso le banche,i debiti con i crediti nei confronti degli Enti pubblici,per come e' possibile grazie al decreto "mille proroghe" in altre regioni.
Le conclusioni hanno tra le altre cose registrato la soddisfazione di Romeo e Grandinetti nel verificare un rinnovato entusiasmo tra i partecipanti, tra cui, in rappresentanza di ogni area della provincia, erano pure presenti Giuseppe Cantarella,coordinatore provinciale dei giovani,Bruno Chine' ,componente dei probiviri,Roberto Ieraci coordinatore d'area ionica Generazione Futuro e Mimmo Morabito,responsabile del circolo di Locri.Assenti per motivi familiari e di studio,Teresa Catalano,coordinatrice comunale di Reggio Calabria,Enzo Infusini e Luciano Artuso.