Provincia di Crotone, costituita commissione Agriturismo

Crotone Attualità

Anche nella Provincia di Crotone si è insediata la Commissione provinciale per l’esercizio dell’attività agrituristica, così come previsto dalla normativa regionale. La commissione, che si è insediata per la prima volta lo scorso 28 novembre, ha il fine di portare avanti politiche in materia di agriturismo. La commissione composta da agronomi esperti in materia, è presieduta da Umberto Lorecchio, in qualità di delegato all’agricoltura e dai rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole e delle associazioni agrituristiche operanti sul territorio provinciale.

I rappresentanti designati dalle rispettive associazioni sono: Antonio Giglio Verga per Confagricoltura e Agriturist, Giuseppe Podella per Coldiretti e Terra Nostra, Leonardo Petrone per Cia e Turismo Verde. Le funzioni di segreteria sono state svolte dal funzionario provinciale Loris La Greca. La Provincia di Crotone, cosi come le altre province calabresi, sarà investita di un nuovo ruolo e di nuove funzioni, fra le quali la tenuta dell’elenco degli operatori agrituristici. La Commissione avrà anche il compito di valutare l’idoneità dei soggetti che facciano richiesta d’iscrizione nell’elenco provinciale, tenendo conto della potenzialità agrituristica dell’azienda e del fondo interessato. Nel corso della prima riunione si è registrata l’iscrizione dei primi tre operatori. La Commissione avrà anche il compito di redigere la relazione prevista dalla normativa regionale sullo stato dell’agriturismo nel territorio provinciale, integrata dai dati sulla consistenza del settore e delle eventuali disposizioni emanati in materia.

“L’impegno assunto -dichiara Umberto Lorecchio- assicurerà un confronto volto ad attivare maggiori dialoghi con i rappresentanti territoriali delle associazioni del settore. Naturalmente tutto questo attiverà nuove azioni che puntano ad avvicinare l’utenza interessata a scoprire, conoscere e apprezzare offerte agrituristiche, oltre che garantire il consumo e la diffusione delle nostre produzioni. Infatti-prosegue Lorecchio- per quelle aziende agrituristiche che hanno bisogno degli approvvigionamenti dei prodotti, è importante che queste si rifacciano alla piattaforma dei prodotti provinciali –conclude il consigliere Lorecchio- racchiusi sotto il marchio Pan.Kro. Ciò affinché si possano garantire ai consumatori prodotti a km zero coltivati nelle aziende crotonesi, quindi far scoprire gusti, sapori, profumi e attività offerte dalla nostra terra favorendo la conservazione e la conoscenza delle tradizioni e delle iniziative culturali del mondo agricolo ma allo stesso tempo promuovere la conservazione e la tutela del paesaggio agricolo, la valorizzazione delle risorse naturali e dei beni storico-culturali”.