Terremoti: Protezione Civile Calabria Basilicata Campania, sabato simulazione nazionale
È prevista per sabato 15 dicembre l'esercitazione nazionale per il 2012 della Protezione civile che coinvolge Basilicata, Campania e Calabria allo scopo di testare il coordinamento tra istituzioni e soccorsi, e la reazione della popolazione a un ipotetico terremoto. Per l’occasione, sarà simulata una scossa di magnitudo 6.5 della scala Richter, con epicentro in Val d'Agri e le attività e i dati raccolti saranno immagazzinati in un software della Protezione Civile.
Il giorno precedente, ovvero il 14 dicembre, sono previste attività di informazione e di esercitazione nelle scuole lucane e in alcuni comuni saranno verificati anche i piani di emergenza. Il 15 dicembre i test sono previsti a Potenza, nelle strutture scolastiche, negli uffici e nelle abitazioni del quartiere Poggio Tre Galli, coinvolgendo circa settemila persone. La simulazione vera e propria (che lo scorso anno si svolse in Calabria) servirà prima di tutto a verificare il coordinamento tra le istituzioni, le forze dell'ordine e i soccorsi, anche per le aree del Vallo di Diano in provincia di Salerno e per il nord della Calabria. Alle 8, alle 10 e alle 12 ogni Comune dovrà fornire informazioni sul sisma, sulle attività oltre a richieste di soccorso specifiche.
“La Basilicata – ha detto il capo del dipartimento di Protezione Civile, Franco Gabrielli – ha fatto tesoro dell'esperienza del 1980 e lo ha dimostrato in questi anni, mettendo a punto un metodo che è un fiore all'occhiello”.