120 allevatori senza stipendio, l’Ara scrive a Scopelliti: sbloccate le spettanze
"Mi appello alla vostra sensibilità per evidenziare una situazione di grande malessere che, pur affondando le radici negli ultimi anni, si sta manifestando con tutta la sua drammaticità in questi giorni. Si tratta della situazione dell'Associazione Regionale Allevatori della quale nei giorni scorsi sono stato eletto Presidente". E’quanto scrive in una lettera che il Presidente regionale dell'ARA, Mauro D'Acri, ha inviato al Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti e agli assessori regionali Trematerra e Mancini.
"L'Associazione nel corso degli ultimi anni - dice - ha accumulato, per la realizzazione delle attività delegate, considerevoli crediti nei confronti della Regione Calabria e ciò, come è facile immaginare, comporta sia una impossibilità di programmazione ma anche di gestione delle attività ordinarie. La conseguenza più dolorosa e immediata - dice - è rappresentata dall'impossibilità di poter erogare gli stipendi ai 120 addetti che vantano ad oggi un arretrato di 17 mensilità. Credo che sarebbe opportuno poter concordare, nel breve periodo, un incontro nel quale affrontare le problematiche generali - conclude D'Acri - problematiche che hanno portato, nel corso degli ultimi anni, ad un aggravamento della situazione per come sopra descritta e nello stesso tempo, nell'immediato, vi chiedo, al fine di poter dare una risposta alle legittime aspettative dei dipendenti, lo sblocco delle spettanze già decretate e in attesa di liquidazione da parte della ragioneria".