Sanità: Guccione (Pd), salvaguardare lavoratori precari

Calabria Cronaca

"Il 31 dicembre prossimo 850 dei 1650 lavoratori precari del settore della sanità in Calabria verranno licenziati se il Commissario per l'attuazione del Piano di Rientro, Giuseppe Scopelliti, non interverrà tempestivamente e con determinazione affinché si superi quanto previsto dal Decreto Balduzzi che concede la proroga solo per l'area sanitaria. Questo e' il dato drammatico emerso ieri, nel corso dell'audizione del dott. Antonino Orlando e del dott. Francesco Zito del Dipartimento regionale dell'assessorato alla Salute in Terza Commissione consiliare regionale "Sanità".

E' quanto afferma, in una nota, il Consigliere regionale del Pd Carlo Guccione. "L'Italia - prosegue il Coordinatore regionale dei Popolari e Liberali della Calabria - non può essere consegnata ad un ex comunista come Bersani, ne' a Vendola, rappresentante di un radicalismo che annienta i valori nei quali ancora crede la gran maggioranza del popolo italiano. Saremo sicuramente in buona compagnia alla manifestazione di domenica prossima con Giovanardi a Roma, (ove Mauro, Quagliariello, Gasparri, Cicchetto, Formigoni, Lupi, Fitto, Sacconi, Frattini, Mantovano, Crosetto, Roccella e tanti altri hanno già aderito), per ribadire la nostra volontà di continuare uniti attorno alla grande intuizione del Presidente Berlusconi, con la nascita del PdL, per rilanciare il progetto politico dei moderati, dai cattolici e dei riformatori al servizio dell'Italia". "Sono contento - conclude Nucera - che anche il Presidente Giuseppe Scopelliti - abbia, nella continuità di un progetto lungimirante e positivo, individuato e scelto l'unica via possibile per arginare una deriva di sinistra e aprire nuove speranze per la Calabria e per l'Italia".