Inchiesta parco eolico Borgia: pm chiede 35 rinvii a giudizio
Il rinvio a giudizio di tutti gli indagati è stato chiesto oggi, al termine della requisitoria del pubblico ministero nell'ambito dell'udienza preliminare seguita all'inchiesta su presunti illeciti connessi ala realizzazione del parco eolico di Borgia, nel catanzarese. Il giudice, Livio Sabatini, ha infine rinviato al prossimo 5 febbraio per l'inizio delle arringhe difensive. L'inchiesta ha coinvolto 35 persone, accusate, a vario titolo, di abuso d'ufficio e falso, fra le quali imprenditori, progettisti, funzionari dei vari Comuni interessati dal progetto ed i componenti del Nucleo Via (Valutazione impatto ambientale) della Regione Calabria. Questi ultimi, in particolare, secondo l'accusa avrebbero dato il loro parere favorevole ad un progetto che non aveva i necessari requisiti, e sarebbe stato oltre tutto costellato di falsità. Il progetto, più in dettaglio, presentato dalla "Borgia wind srl" per costruire un parco eolico a cavallo tra i territori di Borgia, Girifalco, San Floro, Squillace, Cortale e Maida.
Adesso rischiano il processo: Rosa Cavaliere, amministratore unico e legale rappresentante della srl "Anemos", nonché rappresentante legale della srl "Borgia Wind" che ha progettato il parco eolico "Borgia 1"; Antonio Bonfiglio, progettista del parco eolico "Borgia 1"; Giuseppe Graziano, all'epoca dei fatti dirigente generale del Dipartimento regionale Politiche dell'ambiente e componente del nucleo Via che nelle sedute del 21 settembre 2007 e del 28 maggio 2010 ha rilasciato pareri favorevoli sulla compatibilità ambientale del progetto del parco eolico presentato dalla "Anemos".
Giovanni Ricca, segretario generale dell'Autorità di Bacino regionale; Salvatore Curcio, Antonino Genoese, Vincenzo Iacovino, Vittaria Imeneo, Egidio Michele Pastore, Annamaria Ranieri, Raffaele Suppa, Domenico Vasta, e Massimo Zicarelli, tutti componenti del nucleo Via riunito il 21 settembre 2007; Rocco Cristofaro, autore del progetto definitivo per conto della "Anemos"; Francesco Edoardo Attanasio, Nicoletta Boldrini, Massimo Bonanno, Donatella Cristiano, Stefano Curcio, Rocco De Luca, Antonino Demasi, Orlando Raffaele Mamone, Andrea Pasquale Maradei, Attilio Mazzei, Clemente Migliorino, Giovanni Misasi, Cosimo Tallarino, tutti (insieme ai già citati Iacovino e Ranieri) componenti del Nucleo Via riunitosi nella seduta del 28 maggio 2010; Sebastiano Valentino, Pietro Danieli, Ubaldo Bertucci, il primo responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Borgia, il secondo e il terzo componenti dello stesso ufficio; Francesco Sacco, all'epoca dei fatti assessore ai Lavori pubblici del Comune di Borgia; Giuseppe Ferraro, responsabile del procedimento e presidente della conferenza dei servizi riunitasi sul progetto "Borgia 1" il 17 marzo 2008; Giovanni Cocerio, responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di San Floro; Antonio D'Amico, responsabile dell'area tecnica del Comune di Maida; Natale Amantea, sindaco di Maida.