Pro loco Cosenza, stasera premio intitolato a Boris Giuliano. Soddisfazione del Coisp
E' in programma per oggi, alle 17,30, la sesta edizione del premio voluto dalla Pro Loco di Cosenza e dedicato alla memoria di Boris Giuliano, capo della Mobile di Palermo assassinato dalla mafia e icona della polizia investigativa.
Il Coisp Calabria, sindacato indipendente della Polizia, attraverso il segretario regionale Giuseppe Brugnano, ha voluto esprimere la propria soddisfazione per "l'ottima iniziativa di sensibilizzazione promossa dalla Pro loco, ma anche per avere voluto riconoscere l'impegno e la dedizione di alcuni importanti investigatori che operano in Calabria". Tra i premiati, infatti, risultano il questore di Catanzaro, Guido Marino, il capo della Mobile, Rodolfo Ruperti, e il capo del Commissariato di Lamezia Terme, Antonio Borelli. "Si tratta di figure di primo piano - ha spiegato Brugnano - della polizia calabrese. Il questore Marino ha da sempre profuso un impegno costante nella lotta alla criminalita' organizzata, il dottore Ruperti rappresenta una delle icone attuali dell'investigazione e della lotta alla 'ndrangheta, mentre il dottore Borelli e' in prima linea in una realta' difficile e complessa quale quella di Lamezia Terme".
Il Coisp ha voluto complimentarsi anche con un altro premiato, il giornalista di 'Repubblica' Attilio Bolzoni, autore del libro 'Uomini soli': "Con questo volume - ha concluso Brugnano - Bolzoni ha dimostrato ancora una volta una grande vicinanza agli uomini dello Stato, scrivendo pagine di grande testimonianza per non dimenticare personaggi di grande spessore quali Pio La Torre, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un volume assolutamente attuale che abbiamo voluto presentare poco tempo fa a Catanzaro, proprio per rafforzare il legame tra quanti ogni giorno, nei rispettivi ruoli, operano in nome della legalita' e della giustizia".