Scilla, intimidazione: incendiata l’abitazione del revisore dei conti nel Comune

Reggio Calabria Cronaca

Francesco Santacroce subito dopo la sua nomina a revisore dei conti nel Comune di Scilla, ha subito, da parte di ignoti, l’incendio della propria abitazione di Melia. Ad esprimere sdegno e ferma condanna per il vile atto intimidatorio che ha colpito il fratello scout Francesco, magister della comunità MASCI di Scilla, sono stati gli adulti scout calabresi del MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani).

Tutti gli adulti scout calabresi esprimono piena solidarietà a Francesco, non dimenticando che poco tempo fa, un altro componente della stessa comunità MASCI di Scilla, Ciccio Bova, non appena eletto consigliere comunale, ha subito l'incendio della propria automobile.

Come MASCI Calabria, nell'esprimere lo sdegno e la più ferma condanna per il vile attentato, confermiamo la nostra ferma volontà a voler continuare, come singoli e come Movimento, l'impegno a sostenere e promuovere nella nostra regione i valori di libertà, giustizia e legalità.

Come MASCI Calabria Sosteniamo e incoraggiamo la comunità di Scilla, e tutte le persone di buona volontà, a proseguire nel loro servizio alla società civile, certi che le forze sane della società, e noi con loro, non si lasceranno intimidire e non rinunzieranno a perseguire il bene comune.