Bagnara Calabra, sequestrata bomba e candelotti di esplosivo

Reggio Calabria Cronaca

Un uomo, Antonio Catalano, 65 anni, e' stato arrestato dalla Polizia di Stato a Bagnara Calabra, nel reggino, perche' trovato in possesso di materiale esplosivo. Si tratta di una bomba gia' confezionata e pronta per l'uso e di due chilogrammi e mezzo di "Prenex", eplosivo impiegato per i lavori nelle galleria autostradali. Il tutto era in un tetrreno di proprieta' delle Fs ma in uso alla famiglia Catalano. Gli agenti del commissariato di Palmi, diretto da Stefano Dodaro, hanno rimvenuto una grotta scavata nel terreno nella quale e' stato trovato un tubo di plastica con dentro una bomba con la miccia. Nello stesso luogo c'erano sei candelotti di Prenex senza detonatore con numerose cartucce. Antonio Catalano e' padre di Francesco, ucciso il 21 febbrario scorso a Bagnara Calabra. Sono in corso indagini sulla destinazione dell'eplosivo sequestrato che sulla provenienza.