Rossano, trofeo memorial per Giuseppe Pace
Si è svolta, ieri a Rossano, la manifestazione in ricordo del giovane Giuseppe Pace, vittima di un incidente stradale.
Per volere dei familiari, il papà Giovanni, la mamma Anna e la sorella Rossella, all’epoca dell’incidente, sono stati donati gli organi del giovane calciatore rossanese appena diciottenne.
Questa nostra neo nata associazione ha voluto dedicare, quindi, un’intera giornata al tema delle donazione ed a quello sportivo per condensare, nel ricordo di Giuseppe, la breve vita vissuta con amore dello sport e terminata con un gesto di grande altruismo.
Al mattino il giornalista Gino Campana ha coordinato i lavori della tavola rotonda sul tema delle donazioni con il dottor Martino Rizzo, responsabile del distretto sanitario di Rossano, Angelo Giuseppe Vulcano, primario del reparto di rianimazione del locale ospedale e con il presidente dell’AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi) Francesco Polimeni.
I medici si sono soffermati sulle questioni etiche e sanitarie delle donazioni, mentre Polimeni ha illustrato ai presenti l’attività della sua Associazione.
Tanta la gente presente in sala con i ragazzi delle tre squadre di calcio, impegnate nel pomeriggio, molto attenti alla tematica della donazione.
Grande emozione in sala quando il coordinatore ha letto una e-mail della persona che ha ricevuto il cuore di Giuseppe.
Nel pomeriggio il triangolare di calcio della categoria giovanissimi che ha visto impegnate le formazioni dello Sporting Club Corigliano, Rossano Sport e Catanzaro.La prima gara è terminata sull’uno a zero per il Catanzaro sulla Rossano Sport mentre la seconda ha visto soccombere i ragazzi di Rossano per quattro a zero contro lo Sporting Club.
Finale, quindi, tra i ragazzi coriglianesi di Guerino Esposito ed i giovani giallorossi catanzaresi.
Nonostante sia stata una finale combattuta, il risultato non è stato sbloccato da nessuna delle due formazioni e si sono resi pertanto necessari i calci di rigore dove i giallorossi hanno avuto la meglio.
La premiazione seguente, curata dal giornalista Serafino Caruso, ha visto la consegna dell’ambito trofeo e ricordi per tutti i partecipanti tra gli applausi del folto pubblico presente.
Quella di ieri è stata, in estrema sintesi, una bella giornata di sport e di impegno sociale nel ricordo di Giuseppe Pace.