Primarie Pd: in Calabria sbanca il commissario D’Attorre

Calabria Politica

In Calabria sbanca il giovane commissario del Pd calabrese, Alfredo D'Attorre. Alle primarie che si sono svolte ieri, il commissario ha raccolto circa 6mila preferenze, seguito nella provincia di Catanzaro dalla deputata uscente Doris Lo Moro. Risultato scontato, invece, quello di Rosi Bindi a Reggio Calabria. Un'altra conferma arriva da Crotone, dove Nicodemo Oliverio raccoglie 8mila preferenze.

È possibile immaginare che la prossima lista possa essere così composta: candidati Enza Bruno Bossio, Magorno, Covello, Villella a Cosenza; Oliverio a Crotone; D'Attorre e Lo Moro a Catanzaro; Censore a Vibo; Battaglia e la Bindi a Reggio. Ma altri potrebbero essere ripescati se Bindi e D'Attorre dovessero essere scelti per entrare nella quota di Bersani.

Rosy Bindi ha vinto a Reggio Calabria con 7.527 voti, pari al 60,7%. I votanti alle primarie sono stati 12.628.

Nel cosentino due donne nei primi tre posti | Due donne ai primi tre posti. È il risultato delle primarie del Pd in Provincia di Cosenza dove hanno votato 26.491 persone. Al primo posto si è piazzata Enza Bruno Bossio, componente la direzione nazionale del Pd, con 10.679 preferenze che ne fanno il candidato in assoluto più votato in tutta la Calabria.

Alle sue spalle si è piazzato il sindaco di Diamante Ernesto Magorno (7.295 voti), seguito da un'altra donna, Stefania Covello (6.746). Quarto l'ex coordinatore provinciale del partito Bruno Villella (5.210). Non ce l'hanno fatta, dunque, il deputato uscente Franco Laratta (4.906) ed il consigliere regionale Mario Maiolo (3.259). Tra gli altri candidati Valeria Capalbo ha ottenuto 3.894 voti, Daniela De Marco 2.290, Luigi Guglielmelli 2.265, Giovanni Manoccio 2.069 e Giuseppe Terranova 1.487.

Dattola presidente cristiano popolari in Calabria | 'Come socio fondatori del Pdl vogliamo rafforzare la componente Cristiano popolare indispensabile nel centrodestra per riaffermare e radicare alcuni valori fondamentali che sono espressione della nostra anima cattolica e, nello stesso tempo, porre le attenzioni su alcuni capisaldi del nostro programma quali valori, Mezzogiorno e sviluppo. Per realizzare questi propositi è indispensabile scegliere le persone giuste che abbiano uno stretto contatto con il territorio e conoscano le esigente del tessuto economico sociale e del mondo delle imprese. Ed è proprio in tale direzione che si colloca la nomina di Lucio Dattola, che guida egregiamente la Camera di Commercio di Reggio Calabria ed il sistema Camerale calabrese, quale presidente dei Cristiano popolari in Calabria'. Lo annuncia Giuseppe Galati, coordinatore dei Cristiano popolari.