Danneggiamenti e furti a Cittanova, la condanna del sindaco

Reggio Calabria Attualità

Atti vandalici, furti all'interno dell'isola ecologica e un tentato furto alle Poste si sono verificati a Cittanova nella notte tra il 30 e il 31 dicembre scorsi. A tracciare il bilancio degli episodi è il sindaco Alessandro Cannata', che esprime, in una nota, " ferma condanna nell'attesa che i responsabili vengano consegnati alla giustizia" e rende noto che il 31 dicembre, in tarda mattinata, il Comando dei Vigili Urbani di Cittanova, coordinato dal comandante Giacomo D'Amico, ha provveduto a sporgere una denuncia contro ignoti per "danneggiamento e furto" alla Procura della Repubblica di Palmi. Per quanto riguarda l'incursione verigficatasi all'interno dell'isola ecologica, ignoti, dopo aver superato la recinzione, hanno danneggiato un mezzo gommato adibito alla raccolta differenziata, sottraendo una vaporetta usata per pulire i mezzi e un soffietto utilizzato per la nettezza urbana.

In agosto ignoti rubarono e diedero alle fiamme il cestello meccanico di proprietà del Comune. Nella stessa notte, ignoti hanno dato alle fiamme una palma alta diversi metri, collocata a nel giardino pubblico di via Taranto. Un affronto "indecente nei confronti del bene comune in spregio al decoro e al senso civico" dice il sindaco. Ignoti, infine, con l'ausilio di materiale infiammabile, hanno tentato di manomettere il postamat delle poste cittadine, nel centralissimo Corso Italia. "Siamo preoccupati - ha affermato il sindaco - per la recrudescenza che questi gesti criminali stanno conoscendo. Ci auguriamo che le forze dell'ordine consegnino al più presto i malfattori alla giustizia.

In quella sede il Comune si costituirà parte civile. Esprimo ferma condanna per quanto accaduto, e invito - ha concluso - la comunità cittanovese a stringersi e a fare fronte comune contro questa escalation criminale intrisa di odio e ignoranza".