Epifania: Cia, torna la Befana con frutta e dolci nella calza
Con l'austerity torna la Befana della tradizione e nelle calze del 6 gennaio dolcetti, frutta e caramelle prenderanno il posto dei giocattoli. In 4 casi su 5, infatti, per l'Epifania si sceglierà il regalo utile. Ricompaiono così frutta secca, arance, mandarini, noci e nocciole, insieme a biscotti e cioccolatini. È quanto stima la Cia-Confederazione italiana agricoltori, sulla base di un monitoraggio sul territorio.ù
Se è stata la sobrietà il "filo rosso" di tutte queste feste - osserva la Cia - con l'Epifania gli italiani diventano ancora più attenti al risparmio e tagliano sui regali, ma senza perdere le tradizioni. I bambini, infatti, la mattina del 6 gennaio non dovranno rinunciare alla sorpresa, ma questa volta appese al camino troveranno calze piene di cose da mangiare.
Sulla scia del Natale - continua la Cia - anche in chiusura delle festività le famiglie pensano al portafoglio, limitando soprattutto i regali superflui e concentrandosi sul dono utile per eccellenza, quello alimentare. E così come per Natale, quando il 69 per cento degli italiani ha optato per il regalo "alimentare" per parenti e amici, in occasione della Befana questa tendenza si consolida e la percentuale di chi sceglierà il regalo commestibile è destinata ad arrivare all'82 per cento.
Quindi l'oculatezza non abbandona gli italiani neppure all'Epifania - conclude la Cia - che da qualche anno è una festa che si trascorre sempre più in famiglia. E in questo caso più del solito, visto che non è previsto un ponte, ma si tratterà di un weekend come tutti gli altri. Anche quest'anno infatti, saranno oltre il 90 per cento le famiglie che decideranno di rimanere a casa.