Befana col sole ma a metà mese arriva “Orso siberiano”
Dieci giorni di tempo stabile con freddo e nebbie sulle pianure del nord e tempo relativamente mite al centro sud, prima dell'arrivo - a metà mese - dell' “Orso siberiano” con freddo, gelo e neve a tratti fino a metà febbraio. E' lo scenario disegnato da Antonio Sanò, direttore del portale www.iLMeteo.it , che parla di un vero e proprio "braccio di ferro meteorologico" tra l'anticiclone subtropicale 'Adamo', primo del 2013, e il serbatoio di aria gelida in arrivo la prossima settimana da Mosca. "A parte qualche infiltrazione da nord con venti di tramontana sulle regioni adriatiche e meridionali, segnatamente sulla Puglia - assicura Sanò - il giorno della Befana trascorrerà soleggiato quasi ovunque, con 16 gradi al centrosud e 18 sulle isole maggiori".
Il meteorologo annuncia il ritorno sulle pianure del nord, in Toscana e nelle valli perugine del cosiddetto "effetto freezer", ovvero di un microclima localizzato caratterizzato da temperature poco sopra lo 0 sia di notte sia di giorno, mentre sulle colline e sulle montagne e su tutto il centro-sud il clima sarà mite. Questa situazione andrà avanti senza sosta fino a sabato 12 compreso, vigilia della domenica della svolta, quando l' “Orso siberiano” punterà diretto verso l'Europa e l'Italia, portando con sé nevicate e clima rigido con diffuse ed estese gelate.