Naccari e Granata su acquisto sommergibili dal Governo

Calabria Attualità

"Il governo Monti ha portato il paese sul lastrico impoverendolo con tasse, imu e tagli allo stato sociale, dalla sanità all'aumento dell'età pensionabile, ai tagli indiscriminati agli enti locali ma poi apprendiamo che spende due miliardi di euro per dei sommergibili di fabbricazione tedesca di cui non si conosce la destinazione d'uso né a favore di quale "causa" saranno impiegati. L'auspicio è quello di un deciso passo indietro su una scelta molto discutibile posto che un sommergibile di solito viene usato in battaglie marine e non per individuare le rotte dei delfini. Giusto per ricordare che l'Italia ripudia la guerra e, anzi, non sta dando il meglio di sé nella trattativa per la liberazione dei due Marò, da mesi intrappolati nelle schermaglie diplomatiche tra India e quella stessa Italia che riserva, invece, "molta attenzione" alle "Fincantieri" di altri Paesi. Questa è una scelta che offende gli italiani. Il governo dovrebbe riferire in Parlamento su questo spreco incredibile di risorse che sarebbero potute andare al Sud, ai comuni del Mezzogiorno nonché ad allegerire le difficoltà delle famiglie e dei pensionati". Lo affermano Domenico Naccari e Dino Granata, presidente e portavoce della Fondazione "Calabria Roma Europa".