Fli Cosenza, il commissario: nessun “terremoto”
“Non c’è stato un terremoto Fli in provincia di Cosenza!”. E’ quanto sostiene il commissario provinciale di Futuro e Liberò in una nota nella quale afferma che “L’abbandono di Falvo, Zicaro, Sposato e qualche responsabile di circolo (ai quali ricordo che, per quanto mi riguarda, le porte di Fli rimangono comunque aperte) ha prodotto, al più, uno spiacevole bradisismo”.
“È già partita infatti, e con il necessario entusiasmo, la ricostruzione post-bradisismo. Nel corso della riunione collegiale di ieri (martedì 22) - prosegue il commissario - è stata fatta una ricognizione, dal risultato lusinghiero, sullo stato attuale di Fli in provincia e sono state tracciate le linee direttive della riorganizzazione del partito. Ogni iscritto ed ogni simpatizzante - e sono tanti quelli che già mi hanno contattato – sarà indispensabile parte attiva nell’ormai avviato impegno politico ed elettorale. Dopo l’incontro di ieri sera, e alla luce anche dei contatti personali che ho tenuto nel corso dell’ultima settimana, ho, quindi, individuato – continua - una prima parte dei componenti della struttura che dovrà coadiuvarmi nella gestione del partito e nella organizzazione della campagna elettorale: Vicecommissari, Domenico Armentano (Mormanno); Antonio Monteforte (Corigliano); Responsabile Organizzativo Struttura, Filomena Anastasio (Fuscaldo); Responsabile Relazioni Stampa E Web, Francesco D’amore (Rende); Responsabile Rapporti Con Minoranza Arbreshe, Giorgio Cerrigone (San Giorgio Albanese); Responsabili Campagna Elettorale, Francesco Menichini (Cosenza) Area Urbana, Nuccio Morelli (Amantea) Tirreno Francesco Domanico (Mangone) Savuto, Michele Grande (Villapiana) Jonio”.