Calabria elezioni politiche Pd: si parte da Spadola
Non un grande agglomerato urbano, ma un piccolo centro dell’entroterra vibonese sceglie il Partito democratico per dare il via alla propria campagna elettorale. A Spadola, arriva il gotha regionale della compagine che fa capo a Pierl Luigi Bersani per sostenere i candidati vibonesi al parlamento. Anzitutto Bruno Censore, prossimo probabile onorevole, vista la sua collocazione nella lista per Montecitorio, ma anche Francesco De Nisi.
La sua scalata a palazzo madama passa per l’en plein del Pd in Calabria a spese degli altri alleati, Sel in primis. Accanto ai volti noti della politica locale, non manca neppure Tania Ruffa, inserita nelle liste dopo il successo alle primarie, ma destinata a fare soprattutto esperienza. L’occasione per aprire le danze viene offerta da un dibattito sullo spopolamento e l’emigrazione che ricomincia dall’entroterra del mezzogiorno, un ritorno al passato che preoccupa e addolora.
L’asse nordista tra il cavaliere e la Lega non è tanto lontano nel tempo per essere dimenticato. Il commissario regionale del Pd Alfredo D’Attorre ne rammenta gli effetti ai cittadini. Gi fa eco Mario Oliverio, attuale presidente della provincia di Cosenza, prossimo candidato democratico alla guida della regione. Insomma, il Pd sogna una Calabria nuova, una risorsa e non un peso per L’Italia, capace di riconquistare la fiducia dei cittadini.