Reggio Calabria, droga e armi: due arresti dei carabinieri
Nel fine settimana i Carabinieri di Reggio Calabria sono stati impegnati in un servizio di controllo straordinario del territorio, sono stati effettuati centinai di controlli di persone e veicoli con numerose perquisizioni domiciliari. Molto positivi i risultati conseguiti. In particolare i militari della Stazione Rione Modena sono stati particolarmente abili nel rinvenire, nel corso di una perquisizione domiciliare, due pistole e numerose munizioni abilmente occultate.
Nella circostanza Francesco Giuseppe Fiume, trentaquattrenne di Reggio Calabria aveva nascosto le pistole in un intercapedine ricavata in un muretto a secco coprendole con dei mattoni e sassi in modo da non destare sospetto in caso di eventuali perquisizioni, ma i suoi stratagemmi non sono stati sufficienti ed è stato tratto in arresto per detenzione illegale di armi clandestine, munizioni e ricettazione. Oltre alle due pistole una Cal.38 Special con quattro cartucce nel tamburo, e una cal. 6,35 Walther’s Selbstlade, sono state rinvenute una consistente quantità di cartucce di vario calibro, 150 cal.9 e 10 cal.12. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, Fiume è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale. Nello stesso contesto sempre i militari della Stazione CC di Rione Modena, nel corso di un posto di controllo, notando dei movimenti sospetti di alcuni giovani hanno ritrovato nel cassone di un pick-up Nissan in uso a Sebastiano Fortugno quarantaquattrenne di Cardeto, alcune confezioni sotto vuoto di marijuana, dal peso risultava una quantità di oltre 2,6 chilogrammi. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio l’uomo è stato tratto in arresto e tradotto presso la locale Casa Circondariale.