Ucciso e fatto a pezzi: figlia in stato fermo ma non confessa
È stata ufficialmente sottoposta a fermo per omicidio Stefania Chiurco, 38 anni, figlia dell'insegnante in pensione Riccardo, 72 anni, trovato ucciso e fatto a pezzi, ieri, nella sua casa a Trebisacce. Il provvedimento è stato firmato dal sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari Silvia Fontebasso. L'uomo è stato probabilmente ucciso una decina di giorni fa, poi il cadavere è stato smembrato.
I suoi resti sono stati conservati in alcuni contenitori e scatole, ricoperti di borotalco e calce viva. La figlia, accusata dell'omicidio, non ha reso alcuna confessione. Ma su di lei si addensano i sospetti per quanto accaduto. La donna, studentessa di medicina fuori corso a Perugia, aveva continue liti con il padre, con il quale divideva l'abitazione.(AGI)
h 13:16| Un sopralluogo e' stato svolto stamani, nell'appartamento di Perugia a uso di Stefania Chiurco. I carabinieri hanno perquisito la sua abitazione, un appartamento nel quartiere perugino di Monteluce, dove e' stato sequestrato del materiale, tra cui alcune carte e documenti. Stefania, figlia del pensionato settantaduenne, ucciso e fatto a pezzi, continua a negare di avere assassinato il padre. La donna, secondo quanto si apprende da fonti investigative, avrebbe raccontato di aver trovato, il 28 dicembre scorso, il corpo del padre tagliato in due, in due sacchi, che erano stati messi da qualcuno davanti alla porta della sua abitazione. Lei, per non essere accusata dell'omicidio, avrebbe preso i sacchi e sezionato ulteriormente il corpo del padre, per nasconderne poi i resti. Ma il racconto non sembra aver avuto molto credito tra gli inquirenti. La Procura della Repubblica di Castrovillari ha disposto l'autopsia sui resti dell'uomo. (AGI)