Aeroporto S. Anna, il Pd di Isola chiede le dimissioni del sindaco Girasole
Questa la nota con la quale il Pd di Isola Capo Rizzuto chiede le dimissioni del sindaco Carolina Girasole per la questione riguardante l'aeroporto S. Anna e la decisione del Governo Monti, per la cui lista è candidata, di non innserire lo scalo nel piano nazionale.
"Apprendiamo dalla stampa che il governo Monti, prima di accomiatarsi da palazzo Chigi, ha sfornato l’ultimo atto di spregevolezza nei riguardi della Calabria e della provincia di Crotone in particolare. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Corrado Passera, ha infatti emanato l’atto di indirizzo per il Piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale che esclude l’aeroporto Pitagora da quelli di interesse nazionale. Lo Stato, dunque, non intende investire su questo scalo, che se vorrà continuare a vivere dovrà contare esclusivamente sulle sue forze e sulle risorse economiche di Regione ed enti locali. Una decisione che mortifica il territorio, già duramente penalizzato da una atavica carenza infrastrutturale, e i cittadini relegati in un angolo del Paese ai quali viene negato il diritto alla mobilità, visto che anche Trenitalia ha sacrificato le tratte ferroviarie da e per Crotone. Il paradosso di questa vicenda è però un altro: nel mentre il governo Monti ignora le problematiche e le esigenze dei calabresi, manda qui i suoi ministri a far campagna elettorale per chiedere a quegli stessi calabresi che finora ha ignorato, di dare la propria fiducia ai candidati delle sue liste, i quali, è bene sottolinearlo, non hanno sentito la necessità né il dovere di intervenire su questa scellerata decisione. Ci chiediamo come possa la stessa Carolina Girasole pretendere il consenso dei crotonesi, quando il governo guidato dal leader della coalizione nella quale ha trovato spazio la sua candidatura ha di fatto escluso proprio Crotone dagli interessi nazionali. In qualità di sindaco di Isola Capo Rizzuto, paese in cui ricade la struttura aeroportuale, cosa intende fare ora la dott.ssa Girasole? Battersi contro il Piano aeroporti o adoperarsi nell’arte del silenzio subendo passivamente la decisione e tradendo la fiducia dei suoi elettori? E cosa dirà ai suoi concittadini quando, come da lei stessa annunciato nei giorni scorsi, si ripresenterà alle elezioni comunali del maggio prossimo? Il PD di Isola Capo Rizzuto non intende tollerare altri silenzi o ambiguità, per questo chiediamo al sindaco Girasole chiarezza e trasparenza su una vicenda che sta creando allarme e preoccupazione nell’intera popolazione provinciale e non solo. E’ già dura accettare che il governo penalizzi ancora una volta questo territorio, ma è assolutamente inammissibile che ciò avvenga con l’avallo del primo cittadino che proprio quel territorio dovrebbe rappresentare difendendone le giuste e legittime istanze. Ci chiediamo se il sindaco Girasole provi quantomeno imbarazzo nell’essere sostenuta da un Ministro che mentre “saliva” in politica affossava Crotone e la sua provincia e se non ritenga alla luce di questi fatti di pensare seriamente alle dimissioni da sindaco di Isola Capo Rizzuto. Almeno questa volta capiremmo da che parte sta".