Catanzaro, l’Adc chiede lumi a Abramo sull’esclusione dalla giunta

Catanzaro Politica

"Il Coordinatore provinciale di Alleanza di Centro – Pionati (AdC), Franco Longo, avendo appreso dagli organi di informazione del varo della nuova giunta Abramo, senza essere stato preventivamente quanto doverosamente informato dal sindaco sulla composizione della stessa, che vede AdC estromessa dal governo cittadino, rimane esterrefatto dal metodo usato che non corrisponde a quanto discusso, considerato che nella fase conclusiva delle riunioni avute al tavolo con i partiti della coalizione e con lo stesso sindaco, si era giunti alla conclusione ultima che l’espressione della quota rosa mancante della stessa doveva essere concertata tra il primo cittadino e il rappresentante di AdC". E' quanto si legge in una nota dell'Adc.

"Ed invero, dopo aver avuto l’unanime consenso dei partiti presenti al tavolo, sulle legittime indicazioni di AdC, il sindaco, nelle ore successive, avrebbe dovuto riconvocare gli esponenti del partito per formalizzare la nomina assessorile già condivisa. Il riconosciuto atteggiamento responsabile del sottoscritto, emerso nel corso della riunione, che sicuramente non ha né “giocato al rialzo” né tantomeno “tirato la corda”, è stato ulteriormente dimostrato, quando, su istanza espressa dell’onorevole Parente, in merito alla delega allo Sport (già a noi assegnata), senza alcuna riserva ha inteso assecondare tale richiesta.

Alleanza di Centro, all’esito di due campagne elettorali difficili, a distanza di poco tempo, ha conseguito risultati eccezionali (passando dal precedente 5,57% al 6,08%), grazie al contributo del suo elettorato che l’ha riconosciuta movimento moderato di rinnovamento nel panorama politico cittadino, incidendo in maniera determinante alle vittorie al primo turno del sindaco Abramo.

Ad oggi non è dato capire il perché, nella composizione della giunta, si premino i transfughi del partito dell’UDC, quello stesso partito e in particolare quelle stesse persone che, in sede di trattativa pre-elettorale, lo hanno fortemente osteggiato, ritenendolo espressione del vecchio modo di fare politica di lobby e di famiglie che condizionano gli equilibri politici della città, proponendosi come alternativa di governo.

Alleanza di Centro, numeri alla mano, si è sostituita colmando quel preoccupante vuoto lasciato proprio dall’UDC, fornendo inequivocabilmente il supporto necessario affinché la coalizione di centrodestra risultasse vincente.

Alla luce delle ultime vicende - conclude la nota - malgrado la proclamata intenzione del sindaco di dar voce alle indicazioni dei partiti, il coordinatore provinciale di AdC, Franco Longo, chiede ufficialmente, prima della presentazione ufficiale della giunta, l’urgente convocazione di una riunione dei partiti della coalizione vincente (composta dal Coordinatore prov.le del PDL Pres.W. Ferro, Lista Scopelliti On.le C. Parente, Lista Catanzaro da Vivere On.le P. Aiello, Lista Per Catanzaro M. Lomonaco e Lista Catanzaro per Abramo alla presenza del sindaco S. Abramo e del governatore della regione Calabria, On.le G.Scopelliti) al fine di sancire il rispetto degli impegni pre-elettorali assunti e che oggi ci vedono lesi nella dignità, in spregio al risultato da AdC conseguito".