Attentati incendiari alla Femotet di Castrovillari, solidarietà enti
“La Cgil Camera del Lavoro Territoriale di Castrovillari, insieme alla Funzione Pubblica Cgil, esprime solidarietà, sostegno, e vicinanza alla Direzione Aziendale della Femotet SpA vittima di attentati incendiari a propri automezzi e costose attrezzature allocate nell’area della ex discarica di Contrada Campolescia a Castrovillari. – Lo si legge in una nota a firma di Silvano Lanciano – Segretario Confederale – Camera del Lavoro Territoriale di Castrovillari e Gino Di Minco – Segretario Generale FP-CGIL Territoriale di Castrovillari - La totalità dei lavoratori dipendenti, operai ed impiegati, della Società che ha in appalto e gestisce i servizi di igiene ambientale, raccolta differenziata porta a porta e spazzamento della Città di Castrovillari, ma anche nei comuni di Cassano allo Ionio e Morano Calabro, esprimono convinta e partecipata solidarietà e sostegno all’Amministratore Unico della Femotet SpA, Dr. Goffredo Labozzetta, come a tutto il managment di questa importante realtà imprenditoriale della città e del Pollino.
Il Sindacato ed i lavoratori intendono difendere, con ogni mezzo e con tutta la forza della mobilitazione civile e democratica, l’integrità economica e produttiva della Femotet SpA che garantisce lavoro dignitoso e con tutti di diritti sindacali ad un centinaio di famiglie, chiamando alla loro responsabilità ogni livello istituzionale di governo democratico del territorio affinché sia garantita la sicurezza agli imprenditori come al resto dei cittadini e lavoratori, alle persone come alle infrastrutture produttive, alle macchine ed ai mezzi di produzione.
L’evento che ha visto colpita questa importante e sana realtà imprenditoriale della città e del territorio, rappresenta un sintomo preoccupante, della recrudescenza criminale a Castrovillari come nell’area del Pollino e della Sibaritide, alla quale si deve contrapporre una mobilitazione civile dei cittadini come di tutte le articolazioni istituzionali dello Stato chiamate a garantire la sicurezza alle persone ed alle imprese, in un area già pesantemente segnata da crescenti indici di povertà, marginalità, disoccupazione.
Proprio la criminalità rappresenta una barriera allo sviluppo economico e sociale di quest’area, all’insediamento di nuove imprese, alla promozione di lavoro e buona occupazione e condanna inesorabilmente il nostro territorio ad una condizione di grave ritardo dello sviluppo e della crescita.
Il Sindacato ed i lavoratori sono impegnati, quindi, con ogni mezzo della mobilitazione civile, del presidio democratico dei cittadini, di promozione di buone pratiche di legalità in difesa della buona imprenditoria, dal settore primario, all’artigianato, alla piccola e media industria ed ai servizi, invitando le istituzioni democratiche a non sottovalutare atti vandalici, intimidazioni, danneggiamenti, eventi criminali di ogni tipo che possono minare irrimediabilmente il già debole tessuto imprenditoriale locale.
Non bisogna assolutamente abbassare la guarda, contro la criminalità e tutelare con impegno e determinazione la buona imprenditoria, il lavoro e l’economia sana del territorio. Garantendo livelli sufficienti ed accettabili di sicurezza dei cittadini, per la libera impresa, per il lavoro e contro ogni forma di criminalità che colpisce, l’impresa, il lavoro e la civile convivenza.
Il Sindacato ed i lavoratori intendono alzare una barriera a questi odiosi fenomeni di aggressione criminale alla crescita imprenditoriale ed economica della città e del nostro territorio, attraverso la mobilitazione civile ed il presidio democratico delle forze migliori della società civile, della politica e delle istituzioni dello Stato, chiamate anche a prevenire e reprimere tali fenomeni”.