Antonella Stasi al dibattito pubblico di Rocca di Neto
La Vicepresidente Antonella Stasi, candidata al Senato per il Pdl, ha partecipato ad un affollato incontro che si è tenuto presso il resort Villa Maria a Rocca di Neto con oltre 300 presenze. “Molto spesso mi succede – si legge in una nota - di percorrere la nostra regione in lungo e in largo, ma soffermarmi, come accade in questo periodo, per momenti di confronto con la popolazione, restituisce autenticità al mio ruolo politico da svolgere tra la gente. In particolare, fare tappa nella mia provincia di appartenenza , come oggi tra Rocca di Neto, Castelsilano e Belvedere Spinello, mi dà la possibilità di raccogliere esperienze e proposte anche dei comuni vicini e di spiegare quanto lavoro è stato fatto e quanto ancora c’è da fare per restituire identità a questi luoghi.
Rocca di Neto e le aree limitrofe tra chi Santa Severina, raccontano una storia antica ancora visibile nel loro vecchio tessuto urbano che merita di essere rivalutato. In questi ultimi due anni la Regione Calabria ha dimostrato di avere attenzione per questi territori, e se pur nelle esiguità di risorse disponibili, ha contribuito a progettare opere ed investimenti che le amministrazioni dovranno realizzare nel medio termine.Per esempio sul piano della produttività questi Comuni hanno presentato ed ottenuto "parere favorevole" per la manifestazione di interesse all’ente capofila Crotone per i Progetti Integrati di Sviluppo Locale, ed è notizia di ieri che i Pisl sono già in fase di attuazione ed in tempi brevissimi si arriverà alla stipula dell’accordo e ad erogare i fondi. Si tratta di un ottimo risultato – prosegue la nota - messo a segno con un investimento, di 800 mila euro per il Comune di Rocca di Neto, 394 mila euro per Belvedere Spinello, 300 mila per Castelsilano, 836 mila euro per Santa Severina e 3,8 milioni di euro per Cerenzia, e tanti altri ancora. C’è da ricordare anche che ben 31 sono gli interventi finanziati dalla Regione Calabria nella Provincia di Crotone con il rifinanziamento della legge 24/1987. Tra questi il completamento della strada di collegamento tra Belvedere Spinello e Casabona (300 mila euro), i lavori di ristrutturazione del Palazzo Ape di Rocca di Neto (300 mila euro), i lavori di completamento del cimitero di Rocca di Neto (400 mila euro), opere di urbanizzazione per Cerenzia per 300 mila euro e 450mila euro per opere di urbanizzazione a Santa Severina.
Inoltre bisogna sottolineare che il Comune di Rocca di Neto, insieme ad altri comuni della provincia di Crotone, è stato “vittima” del bando per "Progetti Integrati per la riqualificazione, recupero e valorizzazione dei Centri Storici della Calabria", che prevedeva fondi per 155.448.469,67 di euro. Ma di questi solo 23 erano disponibili, altri 18 sono stati sbloccati nel 2010, lasciando il resto al ns insediamento, senza copertura finanziaria. Invece, con estremo senso di responsabilità, la Giunta guidata da Scopelliti ha voluto risolvere il problema individuando nei Fondi FAS assegnati alla Regione Calabria, la somma di 93 milioni, la cui liquidità disponibile a breve servirà per concretizzare i progetti presentati.
Rocca di Neto ed il suo hinterland – continua la nota - è una parte della provincia di Crotone che ha dimostrato di saper cogliere le occasioni di sviluppo che la Politica regionale di recente ha messo in campo, di riconoscerne lo scopo sociale, la buona pratica di governo. L'attuale governo regionale ha sostenuto e continuerà a sostenere il territorio crotonese, a programmare progetti di crescita economica e favorire la coesione sociale attraverso tutti i mezzi che sono propri ad essa, contrastando fenomeni di marginalizzazione. In una congiuntura storica che sembra non poter promettere nulla di buono, noi continuiamo a credere nelle potenzialità della nostra regione e nella voglia di riscatto dei calabresi. Siamo a lavoro, - conclude la nota - ostinati a dare risposte concrete e restituire credibilità alla Calabria, agli occhi della Nazione e dell’Europa.”