Antonella Stasi sulla vittoria del Pdl
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del Vicepresidente della Regione Calabria Antonella Stasi
“Il lavoro svolto in questi anni insieme con il Presidente Scopelliti ci ha premiato. La coerenza, la territorialità, il rapporto costante con la gente ci ha consentito di non essere travolti dall’ondata di antipolitica. Chiara e netta la differenza con il PD e tutto il centrosinistra che al Senato, alle scorse elezioni nazionali, aveva avuto la maggioranza nella provincia di Crotone. Oggi abbiamo ribaltato questo dato. Ci dispiace della differenza tra i dati PDL nella provincia di Crotone del Senato e quelli della Camera, che confermano le preoccupazioni iniziali, ma il danno è stato limitato. Quella appena terminata è stata una campagna breve e durissima, nella quale il confronto ed il nostro lavoro sul territorio ha fatto comprendere agli elettori, e a quanti erano ancora nell’incertezza, che la nostra politica regionale ha dato e continuerà a dare i suoi frutti. Per noi si tratta di una riconferma di fiducia, di stima, che ci spinge a continuare il lavoro che già da tre anni abbiamo intrapreso in Giunta con Scopelliti. Ci siamo, forti e decisi come mai, e gli elettori vogliono condividere un percorso di crescita da noi avviato nel quale hanno creduto. Crotone era avviata ad una situazione disastrosa. Un partito dilaniato dalle note vicende crotonesi e con un trend per nulla confortante. La mia candidatura, unica rappresentante crotonese, se pur non in posizione utile per essere eletta, ha consentito di non frantumare il partito, ma soprattutto di raccogliere i consensi di una squadra di amici non solo PDL, ma dei tanti movimenti di centro destra, primo fra tutti i Demokratici che hanno dimostrato coerenza e senso di appartenenza e, dunque, la grande soddisfazione di poter affermare che siamo riusciti a ridare slancio e aver portato il PDL ad essere (almeno al Senato) primo partito nella Provincia di Crotone. Se solo avessimo avuto la possibilità di votare con la preferenza senza candidature bloccate, ne siamo certi, il risultato sarebbe stato ancora più sorprendente. Dunque ci sono le condizioni per un partito forte anche a Crotone, così come in tutta la Calabria, necessario per governare il sentimento di antipolitica che elevato si è manifestato in queste ore, ma per far questo sarà necessario un reale segnale di cambiamento così come richiesto adesso dagli elettori, eleggere una dirigenza provinciale forte ed autorevole, e sarà necessario dare merito a chi ha i consensi, sarà necessario allontanare chi divide e non aggrega. Siamo un treno in corsa, in un viaggio che è iniziato e che di stazione in stazione ci porterà alle mete che ci siamo prefissati. A chi ci ha onorati con il proprio voto continuo a dire “coraggio!”. Per la provincia di Crotone è davvero il momento del riscatto e per noi motivo di orgoglio che ci impone un ulteriore impegno verso coloro che hanno creduto nella leadership regionale e per tutto il territorio, che al di là delle diverse appartenenze politiche ne trarrà grande beneficio”.