La stazione di Crotone si rianima con la manifestazione organizzata da CIUFER
Una stazione insolitamente animata sabato 16 febbraio, con i pochi tassisti in attesa di improbabili clienti che si chiedevano, meravigliati, il motivo della presenza di tante persone, tra le quali rappresentanti di associazioni, Italia Nostra, Arci, Legambiente, Libera, amministratori pubblici, politici di ogni schieramento, rappresentanti dei media ed un buon numero di giovani di “ferrovie in Calabria”, provenienti da ogni parte della costiera jonica, da Soverato, Catanzaro Lido, Sellia, Melissa..
La manifestazione Vertenza Ferrovie Regionali, organizzata dal CIUFER, comitato utenti ferrovie regionali, in Calabria come in altre regioni, è stata l’occasione per ritrovarsi tra associazioni, amministratori pubblici, cittadini a discutere insieme e per confrontarsi con i candidati alle elezioni politiche sulla difficile situazione delle linee ferroviarie joniche. La presenza dei politici ha sicuramente contribuito a focalizzare l’attenzione dei media sul gravissimo problema del trasporto ferroviario regionale, ormai giunto alla quasi totale dismissione. Sono anni che assistiamo ad un continuo declassamento delle infrastrutture ferroviarie della Linea jonica calabrese. La situazione è ormai insostenibile, a causa di irresponsabili ed inaccettabili scelte nella politica dei trasporti, a livello nazionale e regionale, inconciliabili con i reali bisogni dei cittadini.
Cittadini che forse non hanno percepito nell’immediato la gravità delle conseguenze in termini di isolamento da infrastrutture e difficoltà di spostamento, di perdita di posti di lavoro, che il drastico taglio dei collegamenti verso il nord del Paese, la pessima qualità del servizio ferroviario, la cancellazione di treni regionali e locali, la chiusura di servizi all’interno delle stazioni ferroviarie avrebbero comportato in un territorio già pesantemente penalizzato da una forte crisi economica, finanziaria, sociale come quello crotonese.
La manifestazione “Riprendiamoci i treni e le stazioni” di sabato 16 febbraio scorso, organizzata in una ventina di luoghi diversi della regione, ha messo bene in evidenza non solo la fragilità del sistema dei trasporti ferroviari calabresi ma anche la necessità di una partecipazione sempre più attiva e consapevole da parte dei cittadini/viaggiatori, impossibilitati a fruire del diritto alla mobilità ed alla libera circolazione all’interno della regione, diritti garantiti dalla costituzione e dai regolamenti UE.
Le associazioni, i movimenti che aderiscono al CIUFER continueranno ad impegnarsi perché la vertenza ferroviaria regionale continui ad essere al centro del dibattito politico sindacale culturale nazionale. In occasione del prossimo 3 marzo 2013, 6° Giornata delle Ferrovie Dimenticate, (meglio definirle Trascurate) indetta da Co.Mo.Do., Italia Nostra e le altre associazioni organizzeranno una nuova iniziativa alla stazione ferroviaria di Crotone per continuare a sensibilizzare i cittadini ed i politici sull’esigenza di difendere il patrimonio ferroviario delle linee joniche perché ritorni ad essere per il territorio, come tanti anni fa, motore propulsivo di benessere sociale ed economico, veicolo di una mobilità sostenibile non impattante, rispettosa della vita umana, dell’ambiente e del paesaggio. Patrimonio culturale storico tecnologico che appartiene a tutti!