Legalità, Cirò: beni confiscati da affidare alla cooperativa “Terre ioniche”
Terreni confiscati alle organizzazioni criminali da affidare alla cooperativa Terre Ioniche – Libera Terra. Sono due le aree individuate. Dalla zona mare a quella dei vigneti. Una in località 191, l’altra a Santa Venere. Il sindaco di Cirò Caruso: andiamo avanti nella direzione della legalità. È nostro dovere di amministratori ricercare, offrire e condividere il maggior numero di occasioni di crescita per il nostro territorio. E dobbiamo farlo dando sempre segnali forti e concreti. Senza retorica. È, questo, uno dei 7 punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale convocato in prima seduta per mercoledì 27 alle ore 18 e, in seconda, giovedì 28 alle ore 18.
La cooperativa sociale Terre Ioniche – Libera Terra, costituitasi da qualche mese ha sede legale ad Isola Capo Rizzuto, ambisce a diventare punto di riferimento per il territorio nel campo delle produzioni biologiche di qualità e nello sviluppo del turismo sociale, auspicando che nel corso degli anni emergano e si consolidino le condizioni per la creazione di nuovi posti di lavoro. Dopo un percorso di selezione e formazione, Terre Ioniche ha deciso di mettersi in gioco ed investire in questa impresa: avviare produzioni biologiche sui 100 ettari di terreni confiscati alla 'ndrangheta nei comuni di Cirò e Isola di Capo Rizzuto.
La cooperativa è il frutto della collaborazione tra istituzioni.
Tra gli altri punti all’ordine del giorno che l’assise civica cirotana sarà chiamata a discutere, anche il progetto preliminare del Piano Strutturale Associato (PSA) tra i Comuni di Cirò – Cirò Marina e Melissa. Si proseguirà con la riscossione diretta delle entrate tributarie, con approvazione del regolamento riscossione coattiva e i Progetti Integrati Sviluppo Locale (PISL) “Borghi di Bisanzio” con l’approvazione dello schema di accordo di programmazione negoziata, con delega al Sindaco di Cirò quale comune capofila, per la sottoscrizione dell’accordo. L’assise procederà poi alla discussione del punto relativo ai PISL Sistemi Turistici Locali “Madre Natura Padre Cultura”, con l’approvazione dello schema di accordo di programmazione negoziata con delega al Presidente della Provincia di Crotone e, i PISL Sistemi produttivi locali dei Distretti agroalimentari e dei Distretti rurali “Pankro”.