Replica di Trematerra ai rappresentanti dell’Associazione “Città dell’Olio”
L’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra è intervenuto – è scritto in una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - in ordine alle dichiarazioni dei rappresentanti dell’Associazione “Città dell’Olio”, composta dai sindaci Gagliardi, Carlomagno e Catalano) sulla partecipazione della Regione ad “Olio Capitale”. "Non si comprende – ha sostenuto l'Assessore Trematerra - il senso della nota diramata lo scorso 24 febbraio dalla Associazione “Città dell’olio”. Non lo si comprende in quanto il contenuto appare assolutamente avulso e disinformato rispetto a quanto proposto dal Dipartimento Agricoltura della Regione. Probabilmente, la nota dell’Associazione si riferisce alla partecipazione di alcune imprese calabresi alla manifestazione “Olio Capitale”, che si terrà a Trieste.
In merito a tale manifestazione – ha continuato Trematera - è doveroso precisare che il Dipartimento ha provveduto a selezionare le aziende olivicolo-olearie a seguito di regolare “manifestazione di interesse”, pubblicata sul sito istituzionale della Regione, lo scorso 14 febbraio ultimo scorso. Hanno risposto all’avviso quattordici aziende, che sono state tutte selezionate, essendo i posti disponibili sufficienti a coprire le richieste. Nessuna richiesta è stata avanzata dall’associazione “Città dell’Olio”. Non appare dunque ricevibile quanto scritto nella nota della già citata associazione nei punti in cui si parla di “aziende olearie calabresi destinatarie di un finanziamento ad hoc”: nessun finanziamento ad alcuna azienda è infatti stato disposto; così come grave appare il giudizio sull’attività del Dipartimento, che viene definito “omissivo, parziale, poco corretto e poco trasparente”. Si cataloga come risibile, infine, la questione relativa al fatto che nessuno dei comuni delle quattordici aziende olearie partecipanti sia iscritto all’associazione, in quanto tale responsabilità, non può essere ascritta a questo Assessorato all’Agricoltura che, come dimostrano i fatti, mai come in questa legislatura, si sta spendendo per il comparto olivicolo regionale. Si fa rilevare comunque – ha concluso l'Assessore - che, se l’esternazione della summenzionata Associazione è frutto di un reale interesse a partecipare all’iniziativa, la medesima troverà ampia disponibilità, con una propria postazione, all’interno dello spazio riservato dalla Regione Calabria".