Sanità. Bevacqua su aumenti Irap e Irpef
Sanità. Bevacqua su aumenti Irap e Irpef
Antonio Bevacqua, della direzione regionale API Calabria afferma: "Leggo, da quando il Governo -a mio avviso correttamente- ha vietato l'utilizzo dei fondi F.A.S. ai fini della copertura delle perdite derivanti dal Servizio Sanitario Regionale, che il Presidente Scopelliti si appresterebbe, oltre che ad effettuare una serie di tagli agli sprechi, ad aumentare le imposte Irap ed Irpef. Desidero far notare al Presidente Scopelliti che l'Irap -abbreviazione di Imposta Regionale sulle Attivita' Produttive- si applica, appunto, solo alle attivita' produttive: imprese e lavoratori autonomi, e poiche' gia' lo scorso anno il Presidente Loiero mise mano a tale imposta, innalzandone l'aliquota dal 3,9 al 4,82%, mi sembrerebbe eccessivo pensare ad un altro ritocco, anche perche', per il particolare meccanismo di calcolo di tale imposta, ne risulterebbero penalizzate paradossalmente quelle imprese e quei lavoratori autonomi che procedessero ad assumere o mantenere personale dipendente. Motivi di equita', infine, imporrebbero di spalmare su una piu' larga e diversificata base imponibile il disastroso risultato della gestione sanitaria regionale".
