Coldiretti: nuovo Direttore per la Federazione Provinciale di Cosenza

Cosenza Attualità

Martedì 5 marzo, presso la sede della Federazione Provinciale Coldiretti di Cosenza, si è avuto l’avvicendamento alla direzione della stessa con la nomina di Francesco Cosentini, attuale Direttore Regionale Coldiretti. Dopo quasi 2 anni di direzione, Francesco Manzari lascia la guida della Federazione Provinciale di Cosenza per intraprendere un nuovo cammino alla direzione della Federazione Interprovinciale di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

Fra i presenti all’evento, oltre a tutti i componenti del Consiglio Provinciale della Federazione di Cosenza, il Presidente Regionale Pietro Molinaro, il Presidente Provinciale Pietro Tarasi e Antonio Biso, membro della Segreteria Nazionale. Parole di affetto giungono da parte di Paolo Sessa, Delegato di giovani Impresa nonché Presidente de Le Georgiche e delle Botteghe di Campagna Amica di Cosenza e Rende, per il lavoro svolto dal Direttore Manzari che “in questi due anni, pochi per tempo, ma intensi per qualità, è riuscito ad animare i dirigenti giovani verso il grande percorso progettuale di Coldiretti di una Filiera Agricola Italiana.

L’importanza della solidarietà tra agricoltori e della fiducia reciproca tra portatori degli stessi interessi è il messaggio più profondo che ci lascia. Oggi, anche grazie al suo impegno, possiamo segnalare un ringiovanimento del Consiglio Provinciale, e questo grazie alla fiducia che ha sempre dimostrato verso quei giovani agricoltori, sempre più competenti e innovativi”.

Inoltre, lo stesso Paolo Sessa rivolge un augurio al nuovo Direttore Francesco Cosentini, già Direttore Regionale Coldiretti, garantendo una piena collaborazione “per un comune avviamento della seconda fase del Progetto Coldiretti che mira a dare risposte a quell’agricoltura che non può passare per le Botteghe e i Mercati di Campagna Amica, ma che necessita per forza di cose, di maggiori strutture e maggiore organizzazione. Siamo persuasi a collaborare nel recupero definitivo di Identità, di Valore e di Strutture insieme al Direttore Cosentini affinché la nostra agricoltura, oltre ad essere la migliore del mondo, possa meritare il giusto riconoscimento sociale ed economico”.