Cosenza, doppio appuntamento chiusura I Edizione di Art In progress

Cosenza Attualità

Si avvia alla conclusione la prima tappa del lungo percorso di Art in Progress, evento promosso dalla Provincia di Cosenza, Soprintendenza BSAE, Comune di Marano Principato, in collaborazione con il Conservatorio “S. Giacomantonio” e Parco Nazionale della Sila.

Tre giornate all'insegna della contaminazione culturale caratterizzeranno il prossimo 15-16-17 marzo, la chiusura di questa prima edizione.

Al centro di queste ultime iniziative sarà ancora Urban Superstar Show.

Dopo i cantieri didattici e la mostra collettiva presso gli spazi della Galleria d'Arte Provinciale di S.Chiara, che ha calamitato l'attenzione di migliaia di visitatori giunti da e fuori il territorio calabrese e da decine di scolaresche, per godere di straordinarie opere figlie delle ultime correnti dell'arte pop, due ulteriori momenti di interazione artistica ruoteranno intorno ad Urban.

Il primo vedrà protagonisti il curatore del festival David “Diavù” Vecchiato e uno degli artisti di spicco della street art italiana: Lucamaleonte, che realizzeranno a Marano Principato a partire dal 15 e fino al 17 marzo una straordinaria opera inedita: un murale che arricchirà il paesaggio urbano del centro della provincia cosentina.

Il secondo appuntamento, inizialmente previsto lo scorso 2 marzo e rinviato in segno di lutto per la tragedia che ha colpito la collettività della città di Cosenza, si terrà sabato 16 marzo, a partire dalle 18, e sarà caratterizzato dalle performance musicali a cura a cura del MENTE ( Musica Elettronica e Nuove Tecnologie Ensemble ) del Conservatorio di Musica di Cosenza “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza. Il Progetto dedicato alla realizzazione di performance e installazioni ispirate all'arte miniaturistica, di cui in Calabria esistono esempi significativi (dagli antichi codici ai piccoli tabernacoli della religiosità popolare), dopo aver dialogato con la mostra Punti di vista a Palazzo Arnone, realizzando installazioni artistiche dinamiche con materiali di varia natura, da quelli "poveri" a quelli più innovativi e avanzati, che modificano nel tempo la loro presenza sonora e/o visuale per mezzo di appositi sistemi hardware e software, si svilupperà ora nell'interazione con le opere di Urban Superstar.

Il risultato saranno una serie di performance che da un lato esploreranno il repertorio contemporaneo flautistico, indagandone gli aspetti più insoliti e interessanti e dall'altro momenti performativi che metteranno in mostra l'aspetto più radicale della musica contemporanea: le conduction e l'improvvisazione.