Platania: l’emerito Papa Benedetto XVI ringrazia la Comunità
Il dialogo tra la Santa Sede e la comunità di San Michele Arcangelo di Platania (Cz) , già avviato da tempo mediante il carteggio epistolare intavolato dai bambini dell’Oratorio con l’emerito Papa Benedetto XVI, si arricchisce di altre meravigliose note attraverso la breve epistola scritta da monsignor e assessore Peter B. Wells (Segreteria di Stato del Vaticano) con l’intento di attestare l’apprezzamento del Papa emerito Benedetto XVI per “ le espressioni di spirituale e orante vicinanza , manifestate dalla comunità platanese in occasione della Sua rinuncia al Sommo Pontificato. Egli ringrazia - prosegue monsignor Peter B. Wells - per il premuroso pensiero e, mentre incoraggia a perseverare nella “certezza che la Chiesa è di Cristo, il Quale non le farà mancare la sua guida e la sua cura” (Udienza Generale 13 febbraio 2013), invoca la celeste intercessione della Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa, e volentieri impartisce la Benedizione Apostolica».
Si suggella in tal modo la forte vicinanza dei fedeli platanesi con l’emerito Papa Benedetto XVI che con il suo gesto umile e coraggioso nel voler continuare a portare la croce al di fuori del Pontificato lascia a capo della Chiesa il nuovo Pontefice Francesco (Cardinale Jorge Mario Bertoglio), suo degno successore, già impostosi all’attenzione del mondo sin dall’inizio del suo pontificato. La semplicità delle sue parole pronunziate affacciandosi per la prima volta dal balcone principale della Basilica di San Pietro, sono state interpretate come il programma e la sintesi estrema della visione della chiesa, incentrata sull’umiltà, povertà, bontà, amore e vicinanza alla gente. Il nuovo Vescovo di Roma, come si è definito il nuovo Papa Francesco, non offuscherà, nella sua diversa dimensione umana, sociale ed ecclesiale, l’immagine del Papa buono, amato e venerato Benedetto XVI, e per Lui la comunità platanese continuerà a pregare affinché compia sulla terra il percorso tracciato dal Signore per il bene dell’umanità. «Così continueranno a pregare per Lui – sottolinea la responsabile Maddalena Cimino - i bambini dell’Oratorio di San Michele Arcangelo, che hanno avuto il merito di far conoscere meglio il Santo Padre attraverso la corrispondenza epistolare che avevano intavolato con Lui diventandone amici e confidenti».
Il parroco don Pino Latelli, dopo aver letto con commozione la missiva dell’emerito Papa Benedetto XVI, ha commentato: «È un grande onore che Benedetto XVI ancora una volta e in modo sollecito e affettuoso, al termine della Sua missione di Pastore universale della Chiesa, ha risposto alla missiva dei Bambini dell’Oratorio. Sono altresì contento che Benedetto XVI abbia apprezzato le preghiere della nostra Comunità e che i Bambini dell’Oratorio occupano un posto importante nel Suo cuore. Da parte loro, tutti i Bambini hanno avvertito in modo molto forte l’amore, l’affetto paterno e la vicinanza di Sua Santità. La nostra comunità – conclude don Pino Latelli – sarà sempre unita al Papa emerito con profonda gratitudine, la preghiera e la filiale devozione».