Presunti scassinatori denunciati dai carabinieri di Petilia Policastro

Crotone Cronaca

Viaggiavano con attrezzi ritenuti atti allo scasso e così sono stati denunciati dai carabinieri di Petilia Policastro, nel Crotonese, che in questo periodo hanno intensificato i controlli sulla direttrice della Strada Statale 107 e nei centri urbani da essa attraversati.

Durante i controlli, nel complesso, sono state identificate 62 persone, controllate 43 vetture, e commincate nove sanzioni per violazioni al codice della strada. Un'auto, inoltre, è stata sequestrata poiché senza copertura assicurativa. L’attività dei militari ha interessato i comuni di Cerenzia, Caccuri e Castelsilano, dove sono state effettuate verifiche su automobili, perquisizioni e persone detenute agli arresti domiciliari.

Una pattuglia della Stazione di Caccuri, unitamente a quella del Nucleo Radiomobile, ha così incrociato una macchina sospetta che si aggirava per alcune contrade al confine tra Cerenzia e Caccuri in un orario decisamente insolito. Si trattava di un'Opel Astra, che ha tentato di dileguarsi ma è stata raggiunta dai carabinieri. I due occupanti, noti pregiudicati del posto per reati contro il patrimonio, viaggiavano con un vero e proprio kit dello scassinatore: piedi di porco, grimaldelli, chiavi, seghe elettriche, frese e cacciaviti, il tutto posto sotto sequestro. Probabilmente erano in procinto di effettuare qualche raid in case o cantine isolate. I militari stanno ora cercando di capire se i due malviventi denunciati siano stati gli autori di alcuni furti con scasso avvenuti nell'ultimo mese nella zona.