Vibo. Mongianella, Provincia: si va verso la costituzione di un Consorzio pubblico
Costituire un Consorzio pubblico che veda coinvolti, tra gli altri, la Provincia di Vibo Valentia e i Comuni di Arena, Fabrizia e Mongiana per gestire e dare una qualificazione giuridica alla strada denominata Mongianella. Questa la decisione presa, al termine di un incontro promosso dal Commissario straordinario della Provincia di Vibo Mario Ciclosi, al quale hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Arena, Fabrizia e Mongiana, esponenti del mondo dell’associazionismo della zona e i dirigenti del Consorzio di Bonifica.
Una strada, quella della Mongianella che, seppur non sia di competenza provinciale, riveste per la propria posizione logistica un ruolo strategico per la viabilità del comprensorio montano delle Serre Vibonesi. La strada ricade nel comune di Arena e non è, dunque - come accennato - di proprietà della Provincia di Vibo Valentia. L’arteria si dirama, però, su due importanti strade provinciali, la S.P. n. 9 Mongiana - Faggio del Re - Monsoreto e la S.P. n. 58 Arena-Serra san Bruno, che mettono in comunicazione i centri urbani di Arena, Fabrizia, Mongiana, Dasà e Serra san Bruno. In passato la Provincia di Vibo aveva, pertanto, fatto dei lavori di manutenzione lungo gli innesti dell’arteria, che si addentra in luoghi molto belli dal punto di vista paesaggistico e quindi potenzialmente di grande interesse turistico e imprenditoriale. Recentemente, tra l’altro, in quella zona montana sono stati avviati dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del manto stradale per un importo di circa 710 mila euro.
Nei giorni scorsi, però, nel corso della pianificazione degli interventi di messa in sicurezza delle strade, che la Provincia di Vibo effettuerà, a breve, su tutto il sistema viario provinciale, è emersa l’anomalia relativa alla competenza gestionale della Mongianella. Da qui l’iniziativa del Commissario Ciclosi che - al fine di ricondurre la questione sui binari della regolarità amministrativa - ha convocato una riunione ad hoc con tutti i soggetti interessati, nel corso della quale è stata presa la decisione unanime di costituire un Consorzio Pubblico per qualificare giuridicamente e, quindi, gestire nel migliore dei modi l’importante arteria stradale.