Cittadinanza onoraria a Gela per il questore di Catanzaro

Il sindaco di Gela ha conferito la cittadinanza onoraria al Questore di Catanzaro, Guido Marino. La cerimonia si è svolta, secondo quanto rende noto la Questura, nella mattinata di mercoledì 13 marzo 2012, nei locali dell'ex chiesetta di San Biagio di Gela. Il Sindaco, Angelo Fasulo, spiega un comunicato, "nell'esprimere le motivazioni di tale riconoscimento, ha affermato che il Dr. Marino, durante il suo incarico di Questore di Caltanissetta, ha dato un fondamentale contributo per il cambiamento di Gela, rappresentando un grande esempio umano e professionale". Marino, ha detto il sindaco, "si e' distinto non solo per le sue indiscusse capacita' professionali e per i notevoli risultati ottenuti ma anche e soprattutto, per la sua grande carica umana con la quale è stato vicino ai giovani e ai piu' deboli e che gli ha consentito di diventare per tutti uno dei simboli dell'impegno per la rinascita del territorio attraverso il contrasto ad ogni forma di illegalità. Annoverare tra i figli di Gela il Questore Marino rappresenta per ciascuno di noi lo stimolo ad impegnarsi secondo le proprie forze affinche' si favorisca quotidianamente lo sviluppo civile e dignitoso della nostra citta'".

Il Sindaco di Gela ha conferito la cittadinanza onoraria al Questore di Catanzaro, Guido Marino. La cerimonia si e' svolta, secondo quanto rende noto la Questura, nella mattinata di mercoledi' 13 marzo 2012, nei locali dell'ex chiesetta di San Biagio di Gela. Il Sindaco, Angelo Fasulo, spiega un comunicato, "nell'esprimere le motivazioni di tale riconoscimento, ha affermato che il Dr. Marino, durante il suo incarico di Questore di Caltanissetta, ha dato un fondamentale contributo per il cambiamento di Gela, rappresentando un grande esempio umano e professionale". Marino, ha detto il sindaco, "si distinto non solo per le sue indiscusse capacita' professionali e per i notevoli risultati ottenuti ma anche e soprattutto, per la sua grande carica umana con la quale e' stato vicino ai giovani e ai più deboli e che gli ha consentito di diventare per tutti uno dei simboli dell'impegno per la rinascita del territorio attraverso il contrasto ad ogni forma di illegalità. Annoverare tra i figli di Gela il Questore Marino rappresenta per ciascuno di noi lo stimolo ad impegnarsi secondo le proprie forze affinchè si favorisca quotidianamente lo sviluppo civile e dignitoso della nostra citta'".