Lungro. Il 2 giugno inaugurazione museo storico della miniera
La Comunita' italo-albanese di Lungro e quelle limitrofe si preparano all'inaugurazione del museo storico della miniera di salgemma, il 2 giugno prossimo, dopo circa 35 anni dalla chiusura della illustre Salina, gia' famosa ai tempi dello storico latino Plinio il Vecchio, e uno dei piu' antichi siti industriali della Calabria, che ha significato, pur con i suoi atavici problemi interni, un discreto sviluppo economico per Lungro e le Comunita' di Altomonte, Acquaformosa, Firmo, ed e' stata protagonista di una interessante attivita' socio-culturale. Il Museo e' ospitato nel palazzo "Martino", e occupa ben nove sale, dove sono esposti 180 disegni alcuni dei quali rimontano alla prima meta' dell'Ottocento, oggetti caratteristici (divise, elmetti,utensili per l'estrazione del sale, sacchi per il trasporto del sale, stadera, mortai, pezzi di salgemma, medaglie...), foto d'epoca, mappature di interesse geologico e minerario, antichi stemmi della Miniera, due monumenti in pietra, opere pittoriche del M° Emi'n Shaqja. E' stata allestita la sala-video con materiale audiovisivo sulla Miniera, ma anche sulle tradizioni popolari lungresi. Fiore all'occhiello del Museo e' la sala dell'archivio storico, dove si potranno consultare ben 220 cartelle, di cui parte e' stata raccolta in Miniera e parte concessa dall'Archivio di Stato di Cosenza. Alla cerimonia di inaugurazione interverranno autorita' politiche, religiose e militari, e Personalita' della Cultura.