Zurlo, Giovane Italia Crotone non aderisce alla manifestazione del PdL a Roma
“Ci siamo apertamente dissociati dalla manifestazione organizzata a Roma dal PdL sabato 23 marzo perché crediamo che le energie di chi fa politica in questo momento storico debbano essere tutte concentrate per risolvere i problemi del paese e non i problemi di un singolo - è quanto scrive in una nota Fabrizio Zurlo, Presidente provinciale dei giovane Italia Crotone - .”
"La Giovane Italia di Crotone è fermamente convinta che scendere in piazza per problemi sicuramente seri, ma poco sentiti, non sia ciò che chiede la nostra nazione, oggi più che mai umiliata, maltrattata e sofferente sotto il peso dello stallo politico.
«Avremmo voluto salire a Roma – continua Zurlo - per manifestare con gli altri ragazzi della Giovane Italia e con il nuovo soggetto politico Fratelli d’Italia, contro l’incomprensibile decisione presa nelle scorse ore dal Ministro Giulio Terzi, di rispedire in india i nostri due Marò, sottoscrivendo così l’ennesimo atto di prostrazione di un popolo verso gli interessi economici, ancora una volta reputati da questo governo tecnico, molto più importanti della dignità nazionale».
La dura presa di posizione del movimento giovanile, giunge subito dopo la condanna, che lo stesso ha fatto della manifestazione dei parlamentari del PdL sulle scalinate del tribunale di Milano.
«Avremmo preferito vedere i parlamentari del centrodestra protestare sulle scalinate di Equitalia per difendere i diritti degli italiani. Non condividiamo quindi la scelta degli esponenti politici pidiellini di andare a manifestare in difesa di Berlusconi in un momento così tanto delicato – conclude Zurlo — e ci auspichiamo che già da domani pomeriggio, gli esponenti di centrodestra presenti in parlamento si mettano a lavorare per cercare le soluzioni al tragico stato di disastro economico-sociale in cui versa l’Italia»."