Primo tavolo tecnico in Provincia sul patto dei sindaci e sul progetto Seap+
Si è tenuto presso la Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza, il primo Tavolo Tecnico sul Patto dei Sindaci e il Progetto Europeo SEAP+ convocato dall’Alessco e dall’Assessorato all’Energia e Fonti Rinnovabili della Provincia di Cosenza guidato da Biagio Diana. All’incontro hanno preso parte il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, gli Assessori Provinciali Aieta e Caligiuri, i Dirigenti Gaudio e Toscano, l’Energy Manager Giovanni Romano, i responsabili di Alessco Carmine Brescia, Mariolina Pastore, Antonello Cianciulli e Filippo Giglio, i distributori e i fornitori locali di energia, le associazioni di categoria, le ESCO e i Sindaci del territorio provinciale. L’analisi è stata focalizzata sull’obiettivo di individuare gli ostacoli per l'attuazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), affinché sia utilizzata la buona pratica per l'efficienza energetica e lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili sulla base delle reali esigenze del territorio e degli operatori del settore, nella consapevolezza che la “green economy” può essere una leva importante per le aziende/imprese del settore energetico per affermare uno sviluppo sostenibile come opportunità di lavoro per determinare una concreta condizione di crescita del Mezzogiorno. Tali pratiche, tra l’altro previste dal progetto SEAP+, che vede il coordinamento a livello nazionale di ALESSCO insieme con altri dodici partners europei, hanno l’obiettivo di attivare su tutto il territorio, le collaborazioni e le giuste sinergie affinché si possa intervenire attivamente per lo sviluppo del Patto dei Sindaci e l’implementazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile. Nel corso della discussione, molto apprezzata dagli intervenuti, sono emerse diverse proposte, tra cui quella di puntare sulla raccolta dei dati su base provinciale o regionale formalizzando, con i fornitori/distributori di energia, specifici accordi al fine di predisporre una banca dati utilizzabile dai Sindaci per redigere il bilancio energetico del proprio Comune. Infatti, prima di avviare qualsiasi azione di risparmio energetico, diventa necessario conoscere i dati sui consumi energetici su scala comunale. L’altra problematica che è emersa dalla discussione odierna è quella riferita alla mancata pianificazione energetica regionale. La Calabria è una delle poche regioni che non ha considerato, nella sua programmazione strategica, gli obiettivi del “ Patto dei Sindaci ”. A tal riguardo, ed anche in considerazione della grave crisi economica in cui versano i Comuni calabresi, si ritiene indispensabile l’intervento della Regione affinché dirotti sul Patto dei Sindaci, parte dei fondi del POR FESR dell’Asse II Energia, i quali potranno essere utilizzati dalle Autorità locali per la redazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) volti a centrare gli obiettivi previsti dalla Commissione europea in direzione della riduzione di emissioni nocive nell’atmosfera e per implementare l’efficienza energetica e le azioni per lo sviluppo dell’energia rinnovabile, sia nei settori privati sia pubblici della comunità.