Trasporti: rappresentanti studenti su nuovo piano tariffario Amc

Catanzaro Infrastrutture

"Se la notizia relativa all’aumento del prezzo del biglietto, dovesse risultare fondata, provocherebbe tra gli studenti, preoccupazione e serio sgomento. - È quanto affermato dai rappresentanti in seno al Senato Accademico e al Consiglio di Amministrazione dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Eugenio Garofalo e Giuseppe Mazza - L’adozione di un simile provvedimento aziendale, proprio in questo particolare momento di disagio economico, penalizzerebbe seriamente la condizione di studente. La scelta inciderebbe pesantemente sulle tasche degli studenti , e sulle famiglie, già pesantemente alleggerite dalla crisi economica in generale. Volendo interpretare e fare nostre le esigenze e le inquietudini che la notizia ha procurato nella popolazione studentesca universitaria – continuano gli esponenti degli organi collegiali - chiediamo urgente incontro con i vertici dell’AMC e con il sindaco della città di Catanzaro, al fine di affrontare l’argomento in termini costruttivi e propositivi.

È inconcepibile apprendere questa notizia proprio in concomitanza con la discussione in consiglio comunale delle linee programmatiche da parte del sindaco Abramo che vedono al centro l’Università di Catanzaro e il centro direzionale di Germaneto. Ciò solo a distanza di un anno dalle battaglie portate avanti sui trasporti da tutti i rappresentanti degli studenti ad ogni livello. Non condividiamo, pur comprendendo la difficile situazione in cui versa l’AMC - concludono Garofalo e Mazza - che siano gli studenti a pagarne le conseguenze. Qualora queste notizie siano fondate, chiediamo che venga concessa una deroga per gli studenti, mantenendo dunque inalterati i costi dei biglietti.

In ogni caso, comunichiamo che, di comune accordo con il movimento universitario “INSIEME”, abbiamo provveduto a richiedere alle attività commerciali presenti nell’Ateneo, nonché nell’area di servizio di Germaneto, di fornirsi di titoli di viaggio AMC, in modo da sopperire almeno all’aumento del costo del biglietto a bordo".