Pd, Magorno in visita al carcere di Paola
Il Deputato del Pd Ernesto Magorno si è recato in visita presso il Carcere di Paola. Con questa iniziativa Magorno ha voluto conoscere direttamente una realtà che proprio in questi giorni vive una mobilitazione di carattere nazionale, alla quale hanno aderito anche 250 detenuti della Casa Circondariale di Paola, che da lunedì 25 e fino venerdì 29 marzo rifiuteranno il vitto ministeriale giornaliero, chiedendo che lo stesso venga devoluto in beneficienza al convento dei frati minimi di San Francesco di Paola. La protesta, alla quale hanno aderito anche i Direttori delle Carceri, vuole richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle condizioni delle carceri italiane. “Ho sentito con forza e condiviso il richiamo dal Presidente della Camera Laura Boldrini nel suo discorso di insediamento – ha dichiarato Magorno - riguardo alla necessità, da parte degli uomini delle istituzioni, di stare accanto a chi è caduto senza trovare l’aiuto o la forza per rialzarsi. Tra queste persone, vanno annoverate sicuramente i detenuti che in Italia vivono spesso in una condizione disumana e degradante, com’è stato denunciato dalla Corte europea per i diritti umani.
In questo contesto – ha detto ancora il Deputato – nella mia visita alla Casa Circondariale di Paola, ho trovato una struttura che, pur presentando alcune delle serie problematiche che vivono i penitenziari italiani, vive con minore disagio l’emergenza carceraria nazionale. Un risultato che si deve a chi dirige la struttura ed a coloro che vi lavorano ai quali va il mio plauso. Ho potuto costatare che sono garantite buone condizioni igieniche e viene garantita ai detenuti la necessaria assistenza sanitaria. La casa circondariale di Paola, si caratterizza per offrire a coloro che vi sono reclusi progetti e percorsi formativi, che sono in linea con la funzione rieducativa alla quale deve assolvere il carcere e che permettono ai detenuti di poter studiare per diventare figure professionali capaci di reinserisrsi nella società. Naturalmente anche il carcere di Paola vive alcune dei gravi problemi che vivono le strutture italiane a cominciare dal fatto che la popolazione carceraria è maggiore rispetto a quella prevista. Oltre a questo si riscontra l’impellente necessità di dotare la struttura del personale del quale è carente e di fornirla di maggiori risorse finanziarie oltre che per una maggiore funzionalità delle normali attività anche per portare avanti quei progetti educativi cui facevo riferimento prima.
Mi impegnerò – dichiara Magorno – nella mia attività di Parlamentare affinché la Casa Circondariale di Paola e le altre strutture calabresi possano uscire dalla situazioni di disagio ed in alcuni casi di emergenza nelle quali vivono. La giornata di oggi mi ha segnato dal punto di vista umano, soprattutto nel costatare che molti giovani, e diversi della nostra regione così come molti stranieri, vivono la condizione carceraria. Parlando con loro ho percepito tanta volontà di voler riconquistare un posto nella società e tanta voglia di riscatto. Da loro è giunta unanime la richiesta di poter trovare, una volta fuori, un contesto nel quale avere la possibilità di trovare lavoro e sfuggire ad ogni forma di devianza, che spesso dalle nostre parti è causata dalla mancanza di prospettive occupazionali. Da oggi – conclude Magorno – sento di avere una responsabilità in più nel dover impegnarmi ulteriormente per rispondere alla domande che mi sono giunte dai detenuti di Paola e per migliorare il lavoro del personale che con impegno lavora in questa struttura” . Si rende noto che, proseguendo nei suoi incontri sul territorio, il Deputato Ernesto Magorno, domani sarà in visita, alle ore 11,00, all’Ospedale di Praia a Mare.