Confindustria Catanzaro incontra capomissione belga

Catanzaro Attualità
La sede della Confindustria di Catanzaro

Esplorare le opportunità che consentono alle imprese del catanzarese di perseguire la strada di un i processo di internazionalizzazione. Se ne e' discusso fra il presidente della Piccola industria di Confindustria Catanzaro, Aldo Ferrara, il direttore Dario Lamanna ed il capo missione Economica e commerciale dell'Ambasciata del Belgio, Marian Hrynchuk. "L'iniziativa - ha spiegato Ferrara - si inquadra nel più ampio sforzo che l' associazione sta facendo per superare i confini regionali, aprendo gli orizzonti piu' ampi della nostra impresa all'internazionalizzazione vera".

"Cio' e' perseguibile - ha proseguito Ferrara - intensificando i rapporti ai massimi livelli con quelli che sono i rappresentanti dei paesi più interessati ad aprire dei ponti con la nostra regione. Tra questi c'e' il Belgio". Un incontro fruttuoso, secondo una nota della Confindustria catanzarese, in quanto Marian Hrynchuk ha manifestato la volonta' di instaurare una collaborazione sia commerciale che di cooperazione industriale con la Calabria, avendo come orizzonte i paesi emergenti. "Un entusiasmo, quello della Hrynchuk - ha sottolineato Ferrara - che abbiamo accolto con soddisfazione, come con altrettanta soddisfazione, la delegata belga ha vissuto l'accoglienza che le e' stata riservata. Ma soprattutto perche' ha colto le ipotesi concrete di collaborazione che le sono state prospettate. Tra l'altro, non e' mancata l'occasione per evidenziare e ribadire che esistono eccellenze sul territorio, industrie che possono legittimamente ambire a questo rapporto di sinergia con il Belgio e in particolare con la regione delle Fiandre, quella che registra il 75% dell'import/export dei Paesi Bassi".

Nel corso dell'incontro si e' parlato anche del seminario, fissato per il prossimo 3 maggio a Roma e patrocinato dall' ambasciata del Belgio, rivolto a organismi di ricerca alle imprese calabresi per favorire contatti e opportunita' di cooperazione con i principali istituti e centri belgi; forme di collaborazione con aziende hi-tech e in ambito export tra il Belgio e la Calabria; la conoscenza di opportunita' esistenti in termini di tax benefits e incentivi fiscali per investimenti in Belgio. "Faremo di tutto - ha proseguito Ferrara - per coinvolgere le imprese che sono interessate a questo percorso di internazionalizzazione. Sappiamo bene, infatti, quanto sia importante, soprattutto in questo periodo di crisi, aggredire altri mercati. Del resto - ha concluso - tutti gli studi rivelano come le aziende a soffrire di meno di questa lunga fase di recessione, siano state proprio quelle piu' dedite all'export".

Fonte Agi