A Francavilla marittima i ragazzi fanno Ippoterapia
E' in corso di svolgimento nel comune di Francavilla marittima il corso di Ippoterapia per i ragazzi diversamente abili. L'utenza è quella dell' Istituto IPSIA E. Aletti di Trebisacce che ha colto al volo l'occasione offerta dall'associazione Corte dei Cavalli , presieduta da Eugenio Campilongo, è ha iscritto al progetto "un cavallo per amico " ventisei alunni diversamente abili. I ragazzi a rotazione di quindici, ha spiegato il referente prof. Giuseppe Solazzo, vengono accompagnati una volta alla settimana presso la struttura la Corte dei Cavalli ed insieme ad alcuni compagni di scuola che fungono da "tutor" si occupano dei cavalli.
Nella prima lezione hanno imparato a dar da mangiare ai cavalli, poi si sono occupati della pulitura , intrecciando la lunga criniera di un cavallo che si è lasciato coccolare dalle carezze, poi hanno imparato a montare , e così via. Ritengo che l'ippoterapia si una delle strategie più efficaci per quanto riguarda l'integrazione di elementi con disabilità , ha commentato la dirigente Adriana Grispo, noi non abbiamo avuto nessuna difficoltà ad accettare l'offerta della associazione Corte dei Cavalli che sta lavorando in maniera gratuita, mentre il trasporto fino al maneggio viene garantito dal minibus offerto dall'amministrazione comunale .
Sin dalla prima lezione si è registrata una ricaduta positiva sui nostri ragazzi che con entusiasmo raccontano poi in classe l'esperienza vissuta. I ragazzi accompagnati da diversi docenti, sono affidati all'istruttore Luigi Primarosa, esperto in materia ed organizzatore anche di diverse campionati : il cavallo è l'animale più docile ed affettuoso verso l'uomo , dal tono della voce riesce a percepire anche l'umore della persona . L'ippoterapia viene vissuta come un gioco, tra uomo e cavallo si creano delle connessioni, nasce una relazione , un capirsi reciproco. I miglioramenti non si avvertono solo sul piano delle relazioni personali, è da valutare anche l'aspetto motorio che supera quelle barriere di pigrizia che possono registrarsi in alcune persone. L' Istituto IPSIA E. Aletti che annovera progettualità sempre più innovative, rinnova l'appuntamento a fine maggio per la rendicontazione sociale di tutti i progetti in corso con una manifestazione che vedrà coinvolte anche le famiglie degli studenti.