Pd. Tutto pronto per il convegno al cinema Citrigno

Cosenza Attualità

Pd. Tutto pronto per il convegno al cinema Citrigno

E' tutto pronto a Cosenza per quello che è stata annunciato come un grande ed importante momento di confronto all'interno del Partito Democratico calabrese. L'iniziativa, in programma per domani, mercoledì 26 maggio alle ore 18 presso il Cinema Citrigno di Cosenza vede, tra gli altri, come primi firmatari i presidenti delle Province di Cosenza e Vibo Valentia, Mario Oliverio e Francesco De Nisi, il sindaco di Crotone, Giuseppe Vallone, il sindaco di Rende, Umberto Bernaudo, l'ex assessore regionale al Bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi, parlamentari, consiglieri regionali, diversi sindaci, amministratori di piccoli e grandi comuni delle cinque province calabresi, quadri di partito ed esponenti del mondo culturale, ambientale e sindacale e vuole essere un contributo positivo per aprire una fase politica nuova nella nostra regione e alla costruzione del Pd, al di là e oltre le solite e sterili contrapposizioni interne che i cittadini ormai non tollerano più. L'obiettivo è quello di ripartire dai territori, per consentire ad energie nuove e realmente rappresentative di bisogni ed istanze sociali di crescita, di poter affermare una funzione ed un ruolo importanti nella costruzione del PD e delle sue classi dirigenti. Si vuole dare un taglio netto alle polemiche e ai contrasti per porre definitivamente mano alla elaborazione del progetto politico del Pd in Calabria. Quella di domani non à né la prima né l'ultima iniziativa del Pd in Calabria ed in provincia di Cosenza. Altre manifestazioni si sono già svolte nei giorni scorsi con l'obiettivo di dare un contributo utile all'elaborazione di idee progettuali che siano in grado di inverare un processo di alternativa al governo delle destre. La demonizzazione, le polemiche a tutti i costi non servono a far nascere il Pd in Calabria ma, soprattutto, non servono a far emergere una nuova classe dirigente in grado di guidare una nuova stagione politica. Oltre trecento, tra sindaci, amministratori, quadri di partito, movimenti ed associazioni hanno già sottoscritto il documento e aderito all'iniziativa.