Arpacal: situazione piuttosto stabile sulla qualità dell’aria a Castrovillari

Cosenza Attualità

“Durante l’anno 2012 non si sono registrati casi di superamento delle soglie di allarme né per il biossido di azoto, né per il biossido di zolfo, né per l’ozono e i limiti di legge, stabiliti dalla normativa vigente, sono stati rispettati per tutti gli inquinanti considerati. Durante gli anni di monitoraggio si registra una situazione piuttosto stabile per quanto riguarda l’evoluzione della qualità dell’aria nella città di Castrovillari”.

Così conclude il report annuale sulla qualità dell’aria nella città di Castrovillari, che il servizio tematico Aria del Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal) ha trasmesso anche alla locale Amministrazione Comunale per relazionare, appunto, sull’andamento dei monitoraggi svolti nell’annualità 2012.

Il report – consultabile online sul sito www.arpacal.it nella sezione Dati Ambientali alla voce “Qualità Aria Provincia CS”, dove è possibile scaricare anche i report degli anni passati – raccoglie e valuta i dati analitici delle misurazioni dei principali inquinanti che la normativa in vigore chiede di monitorare per stabilire, appunto, la qualità dell’aria: biossido di azoto, biossido di zolfo, monossido di carbonio, Pm10 e ozono. Nel documento, infine, è presente anche una apposita sezione dedicata alle “Serie Storiche” per analizzare il trend dei monitoraggi negli ultimi anni.

Il report 2012 sulla qualità dell’Aria nella Città di Castrovillari è stato redatto dalla dr.ssa Claudia Tuoto, dirigente del Servizio tematico Aria del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza, e dalla dr.ssa Maria Anna Caravita, tecnico dello stesso servizio.