Libri: Michele Cucuzza a San Marco Argentano
Giovedì 18 aprile, alle ore 18.30, nella sala consiliare del comune di San Marco Argentano, sarà presentato il libro di Michele Cucuzza “Il male curabile”. Ad organizzare la manifestazione è l’ATC (Associazione Tumori Calabria).
Sarà proprio il famoso giornalista Rai a parlare del suo libro, che racconta la storia di Mauro Ferrari, ingegnere e medico italiano, attualmente presidente e amministratore delegato del "Methodist Hospital Research Institute" di Houston, uno dei principali centri ospedalieri e di ricerca statunitensi, che si occupa dello studio e della cura del cancro. Ferrari, laureato in ingegneria, dopo la morte della moglie per tumore, ha deciso di laurearsi anche in medicina e di dedicarsi alla ricerca per sconfiggere il cancro adoperando la “nanomedicina” di cui lo stesso Ferrari è considerato il padre-fondatore. Si tratta di un innovativo metodo di ricerca, che sfrutta le “nanotecnologie” ed è basato su conoscenze interdisciplinari. Tecniche che hanno già permesso di raggiungere i primi risultati e che potrebbero portare presto a nuove e migliori soluzioni per la cura del cancro.
La presentazione del libro di Cucuzza in Calabria fortifica simbolicamente il legame che intercorre fra lo stesso Ferrari e la nostra regione. Ferrari, infatti, trascorre le vacanze estive a Gagliato (CZ), paese in cui organizza, ogni estate, il “NanoGagliato”, una vera e propria rassegna scientifica alla quale prendono parte grandi scienziati provenienti da tutto il mondo.
Il libro di Cucuzza mette in evidenza, ancora una volta, come l’Italia sia in ritardo rispetto al resto del mondo nella ricerca scientifica. Solo negli Stati Uniti sono stati offerti a Ferrari e alla sua equipe (composta anche da altri italiani) gli strumenti adeguati per portare avanti questo studio che potrebbe essere determinante per sconfiggere la "malattia del secolo".
La presentazione del libro rientra nell’ambito delle attività dell’ATC (Associazione tumori Calabria), costantemente impegnata nell’assistenza nei confronti di persone malate di cancro, nella divulgazione di politiche di prevenzione ed in azioni che possano sensibilizzare l'opinione pubblica su questi temi.