Trasporti: a Castrovillari il convegno dell’associazione “Kontatto”
Infrastrutture non rispondenti alle esigenze o addirittura inesistenti, costi elevati per servizi di comunicazione il più delle volte di basso profilo, assenza di adeguamento dei vettori di collegamento ed insufficienti mezzi di trasporto penalizzano i territori e non li rendono adeguati all’evoluzione dell’intero Paese.
Possiamo, in un certo senso, e naturalmente con il beneficio d’inventario, sintetizzare così, la discussione sviluppatasi nel convegno, che ha registrato diverse presenze, dell’associazione “ Kontatto Production“, patrocinato dal Comune di Castrovillari, su "Il Futuro dei Trasporti nella Calabria Citeriore”, tra le sinergie del Pollino e della Sibaritide , svoltosi nella sala 14 del Protoconvento francescano, nel quale è stato ribadito ancora una volta che la crescita di un Territorio non può prescindere da trasporti adeguati e vie di comunicazione all’altezza delle esigenze di cambiamento, e che il nuovo Piano Regionale dovrà tener conto di questo a partire da quei suggerimenti che ciascun ente, con l’apporto di associazioni , gruppi o singoli cittadini, ha inviato agli appositi uffici della Regione in base alle richieste di un Avviso pubblico teso a raccoglierli tutti.
Anche qui, poi, prende corpo per l’Amministrazione comunale di Castrovillari quel principio di “filo rosso” che si sta portando avanti per legare e far crescere le specificità diffuse nel comprensorio Pollino – Sibaritide tra capacità degli uomini e donne, e risorse, e che riguarda anche i trasporti, imprescindibili per un progresso che si rispetti.
Non a caso nella introduzione il Responsabile delle Attività Culturali dell’Associazione Kontatto Production, Pasquale Pandolfi , che ha moderato anche i lavori, ha spiegato che iniziative del genere sono finalizzate a raccogliere proposte per soluzioni condivise di cui gli enti devono sempre più farsi carico in un tempo che richiede unità, sforzi, coraggio e partecipazione per lo sviluppo di ogni attività, precisando lo svantaggio che vive il comprensorio proprio per le carenze di infrastrutture nel settore dei trasporti nella Calabria settentrionale.
Ecco perché - è stato affermato- l’importanza e l’urgente necessità, in questo caso, di rilanciare i trasporti nel Pollino e nella Sibaritide, sacrificati nelle loro esigenze di rispondere alle progressive necessità dell’utenza, per non essere mai stati convenientemente supportati da politiche per il miglior movimento di merci e persone.
Nello specifico il Sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito, nel porgere i saluti ha richiamato le attuali condizioni della rete viaria e ferroviaria sull'asse Pollino-Sibaritide affermando l’importanza di una collaborazione sempre più proficua con l'Amministrazione Comunale di Cassano all'Jonio, guidata dal Sindaco, Giovanni Papasso, il quale ha ribadito l’importanza di progettazioni forti per il rilancio dei Trasporti ed il suo rammarico per la mancata realizzazione dell'Aereoporto di Sibari, escluso dalla programmazione economica del governo centrale, nonostante gli studi sulla "carenza" dei trasporti nella Calabria del Nord. Da parte sua, poi, il consigliere regionale, l’onorevole Gianluca Gallo, ha sostenuto pure l’importanza di questa sinergia tra i diversi livelli istituzionali del nord Calabria, rimarcando il proprio impegno nella Commissione Trasporti per avviare il discorso sulle "autostrade del mare" e, quindi, sul porto di Corigliano e sull'alta velocità.
Mentre, il presidente dell’Ente Parco Del Pollino, l’onorevole Domenico Pappaterra, nel ricostruire la storia "politica" che ha portato all'attuale situazione di decremento dei trasporti rispetto a vent'anni addietro, ha precisato che il Parco Nazionale del Pollino non è ancora facilmente fruibile a tutti proprio a causa delle poche vie di comunicazione ed accesso ai luoghi. Anche il Consigliere Provinciale, Piero Vico ed il Presidente del Distretto Scolastico n.19 di Castrovillari, Giovanni Donato, con specifiche e diverse argomentazioni hanno posto l'accento sulle reali condizioni di disagio che ancora vivono le genti dell'area settentrionale della Calabria per muoversi da un territorio all’altro come gli studenti che gravitano nell'area di Castrovillari e provenienti dai vari centri del Pollino e dell'alto Jonio. Questi ragazzi- è stato inoltre ricordato- per carenza di trasporti pubblici non possono nemmeno partecipare a progetti formativi scolastici che si realizzano al pomeriggio.
Anche la dismissione della Ferrovia Calabro-Lucana è stata al centro degli interventi, che l’hanno evocata come un ulteriore tremendo colpo inferto allo sviluppo del turismo locale che avrebbe avuto bisogno di questo valore, per non parlare della pericolosità della Statale 106, della mancanza di collegamenti stabili e con tempi rapidi di percorrenza per l'aereoporto di Lamezia Terme.
Per e su tutto questo ha espresso le sue valutazioni, concludendo i lavori, l'Assessore Provinciale ai Trasporti, Giovanni Forciniti, che oltre a richiamare le reali condizioni che impediscono al sistema-trasporti di decollare nella Calabria settentrionale, ha rappresentato le diverse questioni che non lo rendono neppure competitivo con altre realtà, “come per esempio-ha detto- dimostra il costo per l'attracco di una nave nel porto di Corigliano, che è molto più caro di quanto si paga per l’approdo di una stessa nel porto di Catania". Da qui l’importanza di un lavoro comune interistituzionale a più livelli sull’intera problematica Trasporti, che veda coinvolti anche i privati per riprendere e rilanciare istanze che le popolazioni non possono più attendere. I contributi sono stati intervallati da short talks letterari a cura di Minella Bloise che ha recitato brani tratti da "Il viaggio" di Charles Baudelaire -i viaggiatori-" All'automobile da corsa", di Filippo Tommaso Marinetti, "Itaca" di Kostantinos Kavafis.