Pesca illegale: 100 kg di novellame sequestrati da Guardia Costiera
I Militari del Compartimento marittimo di Corigliano Calabro, a seguito di mirate osservazioni ed appostamenti lungo la costa, operate specie all’alba, hanno sequestrato, in quattro distinte operazioni, ad Amendolara, Villapiana, Schiavonea di Corigliano e Rossano, 20 cassette per complessivi oltre 100 chili di novellame di sardina appena sbarcati o posti in commercio per la vendita.
Ad Amendolara e Schiavonea gli uomini della Guardia Costiera hanno provveduto a bloccare in pieno centro cittadino dei furgoni mezzo con a bordo il “bianchetto” pronto per la vendita, che avveniva senza ghiaccio o frigorifero e con esposizione agli agenti atmosferici ed ai gas di scarico degli autoveicoli in transito e quindi in cattivo stato di conservazione. A Villapiana e Rossano, invece, in occasione dell’attività di vigilanza lungo la costa, altro novellame è stato sequestrato proprio mentre veniva sbarcato sulla spiaggia da pescatori, pronto per essere successivamente commercializzato.
Sempre a Rossano ad un altro pescatore sono stati sequestrati oltre 100 metri di rete di tipo sciabica con sacco cieco e maglie inferiori a 3 millimetri, in quanto attrezzo da pesca non consentito. Elevata anche una multa di 4000 euro per violazione della normativa nazionale in materia di pesca. Tutto il prodotto ittico, complessivamente oltre 100 chili, è stato quindi sottoposto a sequestro penale.
I veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, intervenuti su richiesta dei militari della Guardia costiera, hanno certificato la non idoneità e commestibilità del pesce per il consumo umano; è stato quindi rigettato in mare. I militari hanno segnalato alle Procure della Repubblica di Castrovillari e di Rossano i pescatori.