Vibo, il Rotary si interroga sul matrimonio omosessuale
“In Italia il matrimonio tra persone dello stesso sesso è preso in considerazione nei programmi di alcune forze politiche, e di recente in Francia, pur tra non lievi contrasti, è stato approvato, al Senato, il progetto di legge che apre al matrimonio e all’adozione per le coppie omosessuali.
Un istituto che riguarda i diritti individuali, incide profondamente nell’ordine giuridico e sociale di una collettività ed interferisce con gli orientamenti religiosi delle persone. Il Rotary di Vibo Valentia ha ritenuto di doverne parlarne in un convegno, in programma sabato prossimo, nella convinzione che una approfondita discussione sui molteplici aspetti di questa nuova esperienza aiuti ad osservare, con maggiore consapevolezza e senza idee preconcette le questioni ed i problemi che una materia forte rilievo umano e sociale non può non porre”.
Nunzio Naso, ex Presidente del Tribunale, socio del Rotary Club di Vibo Valentia, anticipa un suo pensiero sulla introduzione che andrà a svolgere, sabato 20 aprile, alle ore 9,30 all’hotel 501, in occasione del convegno sul tema:”Il matrimonio tra persone dello stesso sesso, profili generali, aspetti sociologici, giuridici ed etico religiosi”. Dopo i saluti del Presidente Ferdinando Barilaro, delle autorità e l’avvio dei lavori da parte di Nunzio Naso interverranno il prof. Vanni Piccolo, testimone storico dell’impegno per i diritti delle persone LGBT ed esperto UNAR della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la dott.ssa Titti D’Amico, psicologa clinica e psicoterapeutica, il prof. Carlo Mazzù, ordinario di istituzioni di diritto privato all’Università di Messina e mons. Luigi Renzo, vescovo della diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea.
Le conclusioni verranno affidate al dott. Francescoantonio Stillitani, assessore regionale al Lavoro e alla Formazione. Nel corso dell’evento verrà consegnata la Paul Harris Fellow, massimo riconoscimento del Rotary International, alla memoria del magistrato Antonino Scopelliti.