Sanità: si apre a Cosenza il 19° corso di aggiornamento in nefrologia
Si apriranno alle ore 10 del prossimo 26 aprile 2013 i lavori del 19° Corso di Aggiornamento in Nefrologia organizzato dall’UOC di Nefrologia, Dialisi e Trapianto dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, diretto dal dott. Renzo Bonofiglio. I sette appuntamenti inclusi nel programma del corso, che si svolgeranno sempre presso la sala congressi dell’Ordine dei Medici di Cosenza, approfondiranno vari temi di nefrologia, trapiantologia ed epidemiologia clinica, oltre che argomenti sulla prevenzione della progressione delle malattie renali, che rappresentano un’area di crisi importante a causa del progressivo incremento della prevalenza di Insufficienza Renale Cronica nel mondo e in Italia.
All’evento di apertura, una tavola rotonda sul tema “A che punto è la nefrologia dopo il decreto Balduzzi?”, oltre alle massime autorità civili, militari e mediche della città e della provincia di Cosenza, vi prenderanno parte il Segretario Nazionale della Società Italiana di Nefrologia, Giancarlo Marinangeli, il componente del Direttivo Nazionale della SIN, Roberto Bigazzi, il Presidente della SIN Calabria, Maurizio Ciccarelli, il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Paolo Maria Gangemi, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, il rappresentante del Dipartimento per il Piano di Rientro della Regione Calabria, Gianluigi Scaffidi.
“Questo corso di aggiornamento – dichiara il direttore Renzo Bonofiglio – è coerente, insieme agli obiettivi che portano ad un ritardo della progressione del danno renale, con l’obiettivo della promozione della cultura della donazione e della formazione interdisciplinare sui trapianti d’organo e di stimolo per le nuove generazioni mediche e infermieristiche alla formazione del bagaglio culturale indispensabile per la professione nefrologica. Inoltre, in questa nuova edizione del corso, un’intera sessione sarà dedicata ai problemi che il grasso causa sulle malattie renali per sottolineare come la dieta e lo stile di vita rappresentino dei seri fattori di rischio sia per l’insorgenza che per l’outcome delle malattie renali. Infine, ma non di minore importanza, accanto a vari argomenti come le infezioni e le patologie renali, i lavori programmati verteranno anche sul ruolo che devono interpretare gli infermieri di Nefrologia e Dialisi nella gestione delle malattie renali e nel trapianto”. Tutti gli appuntamenti formativi, che si concluderanno il prossimo 28 giugno 2013, sono stati organizzati con la fattiva collaborazione dell’Associazione Sud Italia Trapiantati.